R1 Group e Veeam sono alleate per la trasformazione digitale delle aziende italiane e la protezione dei loro dati dalle minacce informatiche. La prima, infatti, è un’azienda che opera da 27 anni nel mercato ICT e lavora con le principali realtà del settore pubblico e privato. Tra i suoi partner ci sono i più importanti players tecnologici come, per esempio, Veeam, società leader nella gestione dei dati in cloud. Insieme hanno partecipato alla Forbes Digital Revolution, la kermesse digitale di Forbes Italia dove si è parlato di trasformazione digitale in generale e, in particolare, dell’avvento della tecnologia cloud (clicca qui per rivedere la conferenza).
L’avvento della pandemia non ha fatto altro che accelerare tendenze di fondo. Da anni, infatti, la quantità di dati con cui hanno a che fare le aziende aumenta sempre di più. Il virus ha rivelato con forza la necessità di poter lavorare da remoto e, in futuro, l’avvento del 5G sarà abilitante per produrre servizi di ogni natura che avranno bisogno, come base, di un’enorme capacità di gestire e proteggere i dati. “Tutte le strategie di gestione e protezione dei dati devono essere commisurate all’importanza del business”, spiega a Forbes Alessio Di Benedetto, Senior Regional Presales Manager South Emea di Veeam, “dal momento che ci sono dati critici che vanno protetti al massimo livello, anche per una questione di normative. Penso ad esempio al settore bancario e a quello delle telecomunicazioni. E altri dati il cui valore di business diminuisce nel momento in cui non vengono più utilizzati dai processi aziendali. Il cloud diventa quindi fondamentale per due approcci distinti: grazie all’utilizzo di soluzioni di Cloud Data Management di Veeam si può adottare il cloud come repository dei dati meno rilevanti, in modo da ridurre il costo di gestione, oppure può essere utilissimo per assicurare la continua disponibilità dei dati più importanti. In questo caso, si può usare il cloud per una efficace strategia di disaster recovery”.
R1 Group lavora quotidianamente al fianco delle aziende, accompagnandole nel loro percorso di trasformazione digitale. “Le potenzialità del cloud consentono alle aziende, nella complessa situazione in cui ci troviamo oggi, di emanciparsi dalla necessità di essere presenti fisicamente sul luogo di lavoro”, sottolinea Ettore Lunardi, techical account manager di R1 Group, “Una realtà strutturata, che vuole sopravvivere, deve accettare il cambiamento in atto dal punto di vista sociale ed economico. In questo periodo, tutti quei soggetti che non si sono adeguati alle nuove regole del gioco hanno avuto impatti operativi molto importanti”.
Lo si capisce da alcuni dati contenuti nel Veeam Data Protection Report, una ricerca che ha coinvolto 1.550 aziende nel mondo, di cui quasi 250 italiane. Ebbene, nel nostro Paese il 14% delle aziende ancora non effettua alcun backup dei dati. Oltre un terzo (38%) delle aziende italiane ha in programma di utilizzare i servizi di backup di un fornitore BaaS (Backup as a service) entro i prossimi due anni. Questo dato, però, è inferiore alla media mondiale, pari al 43%. Numeri su cui riflettere, visto che la minaccia di attacchi informatici è crescente e un’interruzione delle cosiddette applicazioni business-critical ha un impatto medio stimato di oltre 62 mila euro per ogni ora di downtime.
“Le aziende che utilizzano Veeam Cloud Data Management”, spiega ancora Di Benedetto, “hanno notevolmente ridotto gli effetti degli attacchi: il 95% di queste organizzazioni, infatti, ha avuto impatti finanziari minimi o nulli derivanti dalla presenza di ransomware. Queste aziende hanno inoltre riscontrato una riduzione del 77% in termini di perdita di dati, oltre che una riduzione del 45% di insuccessi nelle attività di auditing e compliance”.
R1 Group, Digital Partner con sedi a Roma, Milano, Napoli e Perugia, lavora con le più importanti aziende del settore pubblico e privato. 27 anni di esperienza hanno permesso al Gruppo di stringere partnership con i principali players tecnologici del mercato e di offrire alle aziende soluzioni e tecnologie per accompagnarle nella Digital Transformation.
“Con le nostre risorse tecniche – spiega Ettore Lunardi – prima di tutto cerchiamo di comprendere le esigenze delle aziende, per andare poi a disegnare insieme un progetto strategico, ancor prima che tecnologico. Veeam è per noi, in questo processo, uno dei principali alleati della pianificazione per la definizione dello sviluppo del business dei nostri clienti”.
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