Grande attesa e altrettanto grande successo sulla piattaforma on line dell’alta moda di Parigi per il debutto di Kim Jones per Fendi couture. Lo stilista inglese molto amato dai fashionisti perché da tempo alla guida anche di Dior Homme, da settembre scorso è il direttore creativo del pret à porter donna di Fendi e di questa linea couture: con la forza di tanti prestigiosi incarichi ha chiamato per la sfilata on line dell’alta moda le sue amiche super top di ieri ma anche di oggi che sono state le protagoniste di un defilè galattico che non si vedeva da molti anni.
Perché ultimamente le modelle famose hanno subito la concorrenza di giovanissime gracili e fragili, neanche tanto belle, come pure di molto donne arruolate un po’ a caso e anche tra i dipendenti dei grandi gruppi del lusso. Kim Jones no, lui ha dato un segnale netto, aprendo il défilé con Demi Moore che ha 59 anni e chiudendolo con Naomi Campbell, sempre Venere Nera, che ne ha poco più di 50, come dire la bellezza non ha età ed è il fascino che conta. Non sono mancate le giovanissime come Lila Moss, diciottenne figlia di mamma Kate Moss, entrambi in pista per Fendi couture. Ogni età ha la sua bellezza per un casting stellare quanto trasversale, con veterane della seduzione come Demi Moore che esplode sexy nella giacca nera scollatissima nei suoi 59 anni il prossimo 11 novembre, come Naomi Campbell che ha chiuso la sfilata virtuale di Fendi Couture in cappa di seta marmorizzata confermandosi la Venere Nera di sempre a 51 anni in prossimo 22 maggio.
E che dire della delicatezza sempre da viso di porcellana di Christie Turlington che il 2 gennaio scorso ha compiuto 52 anni e conserva tutto il fascino della supertop che è stata ai tempi di Gianni Versace & Co di metà anni Novanta. Poi per Kim Jones, che ha scelto personalmente questa carrellata di dee, si è mossa da Los Angeles anche Bella Hadid nata il 9 ottobre 1996 e che è stata battezzata come Isabella. Travolgente anche la grinta di Cara Delevingne, top model lanciata da Karl Lagerfeld e gradita per il suo aspetto androgino e l’aria genderless, classe 1992, e ancora la bella modella russa Evgenia e l’americana-giapponese Kiki sempre sorridente. Non mancano i maschi nel defilè Fendi couture come Ludwig Wildsorff e James Turlington figlio di Christie, così tanto per spezzare l’atmosfera di tante bellone.
Il set è anch’esso emozionante con un labirinto di stanze di plexiglass. L’inglese Kim Jones, che con la sua bravura susciterà molte invidie dopo questo suo debutto nella couture parigina, ha chiamato nella sala del Palais Brounguiart dove Naomi e le amiche hanno spopolato, anche Delfina Delettrez Fendi e Leonetta Fendi figlie di Silvia Venturini Fendi (che cura le borse della maison e le collezioni uomo), e una veterana delle sfilate come Farida Khelfa, 60 anni, per sempre la musa di Jean Paul Gaultier.
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