La società che sviluppa Notarify, B Zero srl è una startup innovativa fondata nel 2018 da Federico Monti, quarant’anni, ex consulente finanziario e assicuratore. La campagna di Crowdfunding, che prevedeva il target minimo di 130mila euro e quello massimo di 500 mila euro, è iniziata il 14 dicembre 2020 e si sarebbe dovuta concludere il 13 febbraio 2021. La campagna è andata subito in overfunding, infatti il target minimo è stato raggiunto già al primo giorno di raccolta. La capienza dell’aumento di capitale stabilita con atto notarile, appunto a 500 mila euro, è stata colmata il 9 febbraio scorso. Quando ha lanciato il Crowdfunding, B Zero srl aveva una valutazione pre-money di 6 milioni di euro; con l’aumento di capitale totalmente sottoscritto, la valutazione è stata confermata dal mercato e adesso supera i 6.5 milioni di euro.
La campagna di Crowdfunding si è tenuta su Opstart.it, piattaforma iscritta nel registro dei gestori di portali per la raccolta di capitali per Startup Innovative e PMI, tra gli operatori leader in Italia. Tra i principali investitori in Notarify ci sono numerosi liberi professionisti, come avvocati e commercialisti, che sono anche i primi utilizzatori della piattaforma stessa a dimostrazione della bontà del progetto. La stessa BFC Media, Trentino Sviluppo e molti dei soci originari hanno sottoscritto l’aumento di capitale durante il Crowdfunding per confermare la loro fiducia nel progetto.
Archiviazione in cloud in sicurezza, notarizzazione in blockchain e firma biometrica. Sono gli strumenti innovativi messi a disposizione da Notarify, che già annovera oltre 2500 utenti. La piattaforma sfrutta la Blockchain per archiviare in sicurezza, condividere e firmare elettronicamente qualsiasi tipo di file. Le applicazioni sono infinite, vanno dalla stipula di contratti a distanza alla protezione del diritto d’autore di immagini e progetti, dalla gestione di file in trattative riservate alla lotta alle fake news.
Notarify investirà gran parte del capitale raccolto in ricerca e sviluppo. Il primo obiettivo è la creazione all’interno della piattaforma di una sezione in cui gli utenti potranno trovare una grande quantità di contratti ottimizzati e verificati da un punto di vista legale che potranno personalizzare con estrema semplicità con i propri dati e quelli della controparte, per poi firmare biometricamente e registrare in Blockchain contro ogni tipo di plagio futuro. Il secondo obiettivo è la creazione di un team di esperti che possa sviluppare progetti dedicati a grandi realtà bancarie e assicurative, per le quali la firma elettronica a distanza e la sicurezza della certificazione su Blockchain sono fondamentali per una miglior gestione delle trattative. Infine ci sarà l’espansione all’estero con l’apertura di uffici a Londra, New York e Hong Kong con partner già individuati.
“Siamo entusiasti per il successo raggiunto”, dichiara Federico Monti, fondatore di Notarify. “Il target minimo di 130 mila euro lo abbiamo superato già il primo giorno di crowdfunding. L’obiettivo massimo di mezzo milione di euro era stato fissato come formalità, ma dopo pochi giorni ci è stato chiaro che doveva essere il vero obiettivo. Però questo non è certo il punto di arrivo, anzi è quello di partenza per fare di Notarify una grande realtà, prima italiana e poi mondiale. Il mio grazie va a tutto il team, ragazzi giovani, ma già bravissimi, ai nostri partner e soci storici che ci hanno sempre sostenuto e infine ai clienti che sono voluti diventare soci. Questa è veramente la più grande soddisfazione che potevamo avere”.
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