Far viaggiare educazione e cultura sportiva in binario comune e tecnologicamente avanzato ed innovativo per regalare, fin dalla tenera età, modi di considerare e praticare diversamente – e con piacere – l’esercizio fisico. Una sfida importante, in un momento storico in cui il 92% della popolazione non si allena e le persone attive sono appena l’8% degli italiani.
Ecco perché dall’8 marzo 2021 all’interno del campus internazionale di H-Farm apre la quarta sede Show. L’obiettivo è chiaro: cambiare il modo di pensare e fare l’esercizio fisico.
“Coerenza, rispetto, ricerca, innovazione ed attenzione alla salute delle persone” dalle parole del numero 1 di H-Farm Riccardo Donadon si possono comprendere i motivi per cui Show è stato scelto come struttura di riferimento legata all’esercizio fisico all’interno di H-Farm. Uno spazio creativo, unico nel panorama nazionale, che ha scommesso sull’importanza della salute come motore del cambiamento. Fisico, come sociale, soprattutto nel modo di interpretare e vivere l’esercizio nella quotidianità. Un tema molto rilevante quest’ultimo, perché educare alla cultura dell’esercizio fisico le nuove generazioni vuol dire raccogliere i frutti di questa paziente semina tra 20 anni.
E chissà se quell’8% di popolazione attiva e allenata possa arrivare alla tanta sospirata doppia cifra.
H-Farm e Show Training Club siglano la loro partnership
Ad oggi le scuse per cui non ti alleni sono quelle di sempre.
Proviamo ad indovinarle?
Le tue giornate sono un tetris di impegni. 10-12 ore di lavoro quotidiano con le responsabilità, lo stress, la pressione di dovere essere sempre al top mentalmente e fisicamente. Come ti comprendiamo. Eppure, secondo l’OMS basterebbero appena 21 minuti ogni giorno di movimento per sentirsi meglio e raggiungere gli obiettivi profondi, che forse anche tu hai paura di raggiungere. Per te, come per il 92% della popolazione. Ed allora come è possibile che palestra nella testa delle persone voglia dire spesso fatica e stress?
Forse perché al posto di fatica, durante l’allenamento, si dovrebbe parlare di piacere. Che cosa vuole dire? Le parole del prof. Vito Stolfi, ideatore e responsabile del Metodo delle 3 F, faro organizzativo dei centri di personal training Show Club a Padova e Treviso, possono tornare utili: “Dare alla persona l’opportunità di assaporare e gustare i dettagli e le sfumature in grado di amplificare la sensazione dell’intensità dell’esercizio, fornendo immagini nitide e belle nella testa del soggetto che si allena. In poche parole, l’immaginazione che si amplifica oltre la realtà e diventa piacere per chi si allena“.
Le sue parole sull’importanza dell’esercizio fisico e sulla nuova apertura Show all’interno di H-Farm
Se un esercizio viene spiegato, visualizzato, approfondito, collegato con lo scopo per chi lo svolge e ha deciso di iniziare un percorso di allenamento, è molto probabile che la sensazione nel “durante” e nel “post”, per quest’ultimo, sia di soddisfazione, appagamento e benessere, per la maggiore consapevolezza e comprensione emotiva che ciò fa scaturire.
Non è un caso che all’interno della parola benessere vi siano due termini come “bene” ed “essere”. E spesso benessere fa rima con felicità. Secondo l’ex segretario generale dell’ONU, Ban Ki-Moon “la felicità è un insieme di tre forme di benessere: sociale, economico e ambientale”.
Il fattore ambientale è una variabile discriminante e molto importante nel momento della scelta.
I luoghi sono importanti. L’esperienza all’interno di uno spazio fisico è sempre più cruciale nelle scelte. Parola d’ordine? Sicurezza e comfort. Probabilmente per stimolarti hai bisogno di superfici ampie e luminose, con sistemi di areazione all’avanguardia e che ti possano permettere di muoverti in sicurezza e comfort. Attrezzi innovativi e sempre sanificati, con un’attenzione maniacale all’igienizzazione degli spazi comuni e con odori gradevoli, possono motivarti a muoverti al meglio.
Proprio la motivazione è un altro tema cruciale quando si decide di iniziare ad allenarsi o meno. Spesso per mantenere fede ai propri buoni propositi, c’è bisogno di una guida, un appiglio che ti sappia risollevare quando senti che stai per mollare, quando stai muovendo i primi passi e che ti sappia sempre stare accanto silenziosamente, ma presente.
Questa tematica è strettamente collegata anche al senso di inadeguatezza che qualche volta ti pervade quando metti piede dentro ad una palestra. Ti possiamo rassicurare: la colpa non è tua, bensì di tutti quegli sguardi giudicanti dei frequentatori abituali, spesso più allenati e in forma rispetto a te. Oppure dei trainer o personal trainer, che danno spesso per scontato troppi dettagli tecnici per chi come te è alle prime armi. Torniamo a monte: il benessere fisico e psicologico dell’individuo allenato deve essere sempre la priorità. Frequentare una palestra è tutto meno che un gesto facile, bensì è eroismo puro (molte volte).
Ecco perché avere qualcuno in grado di aumentare la sensibilità dentro di te in quello che fai è fondamentale. Per quale ragione? Ancora il prof. Vito Stolfi ci viene in soccorso: “Percepire ed ascoltare le sensazioni all’interno del proprio corpo per trovare il punto emotivo in cui il movimento diventa desiderio e non bisogno. Perché il desiderio è una ricerca continua di piacere, che con il tempo trasforma l’azione in sana abitudine”. E noi aggiungiamo alla vita qualcosa di più attivo, sano e felice.