Articolo apparso sul numero di aprile 2021 di Forbes Italia. Abbonati!
Da mezzo militare a off-road premium il passo non è breve. Dopo la produzione in serie della Willys Mb, il marchio Jeep è ben presto diventato sinonimo di ‘fuoristrada’ e oggi – a ottant’anni dalla nascita – vanta una gamma completa di veicoli premium apprezzati da una clientela che è quasi una famiglia. Sì, perché soltanto Jeep poteva portare nel mondo delle quattro ruote un saluto che è tipico dei centauri. Viaggiando su una Jeep lungo una qualsiasi Interstate americana capita spesso di incrociare lo sguardo con altri guidatori di Jeep e scaturisce spontaneo il gesto della mano con indice e medio alzati in segno di saluto e di rispetto per una scelta automobilistica condivisa e non casuale. Un’appartenenza a un mondo unico e, per certi versi, esclusivo. Avventurandosi poi in un raduno come il Jeep Jamboree sul Rubicon Trail – uno dei percorsi off-road più ardui al mondo – si apprezza fino in fondo quel family feeling che soltanto pochi brand sono capaci di offrire, indipendentemente dal settore merceologico in cui operano.
Concetti come appartenenza, esclusività, rispetto e famiglia sono anche alla base del legame sempre più forte che si è creato fra Stati Uniti e Italia nel passaggio epocale che ha visto il gruppo Fca acquisire il marchio Jeep rendendolo, con il passare del tempo, sempre più nostrano. I due modelli di maggior diffusione (Renegade e Compass) sono prodotti a Melfi, in un impianto d’eccellenza dove si sta concretizzando la rivoluzione dell’elettrificazione pensata per l’off-road in puro Jeep style. Uno stile inconfondibile che si ritrova nelle versioni speciali commemorative realizzate per l’ottantesimo anniversario, come la Renegade 4xe della nostra prova. Un concentrato di tecnologia: sostenibile in città e performante fuoristrada. La trazione 4xe presuppone l’abbinamento di un motore termico all’anteriore – in questo caso l’efficiente turbo-benzina 1,3 litri da 130 o 180 cavalli – e un motore elettrico al posteriore da 60 cv (per un totale di 190 cv sulla versione Limited e 240 cv su Trailhawk e S). Ad abbondare è anche la coppia motrice: 250 nm dal motore elettrico e 270 nm da quello termico. Risultato? Prestazioni e un piacere di guida straordinari: 0-100 km/h in 7”5 e velocità massima fino a 200 km/h in modalità ibrida e 130 km/h in modalità elettrica. Ma soprattutto consumi ed emissioni risibili: 2,3 litri/100 km in media per 52 g/km di Co2.
Il compatto motore elettrico è alimentato da una batteria agli ioni di litio da 400 volt con una capacità di 11,4 kwh collocata in posizione protetta sotto i sedili posteriori. Questa permette di viaggiare in modalità 100% elettrica – a trazione posteriore – per circa 50 km, ma anche quando si decide di essere green fino in fondo non si perde mai la possibilità di inserire la trazione integrale. Quando la carica della batteria si esaurisce, ci pensa infatti l’alternatore a trasformare l’energia prodotta dal motore a scoppio in corrente elettrica per alimentare il motore che muove le ruote posteriori, garantendo sempre la motricità tipica di una Jeep. Merito anche della generosa altezza da terra – che sulla versione Trail Hawk arriva a 21 cm – e angoli d’attacco, di dosso e di uscita, rispettivamente, di 30°, 24° e 34°, ma soprattutto merito del disaccoppiamento dal motore della trasmissione della coppia alle ruote dietro. La gestione elettronica della trazione beneficia di logiche di funzionamento normalmente impossibili alle 4×4 redazionali, migliorando le capacità off-road della Renegade 4xe.
Le batterie si ricaricano anche in decelerazione e frenata, ma possono essere ricaricate ‘alla spina’ con l’esclusiva easyWallbox e collegata alla normale presa di casa sviluppata da Engie Eps e distribuita da Mopar. Una soluzione ‘plug&play’, semplice, accessibile e facilmente gestibile via bluetooth, che, senza particolari installazioni tecniche, consente di ricaricare Renegade 4xe con una potenza fino a 2,3 kw in meno di cinque ore. L’easyWallbox è comunque per 7,4 kw, permettendo di dimezzare i tempi di ricarica, oltre naturalmente alle colonnine pubbliche.
La versione speciale di Renegade, celebrativa dell’80° anniversario di Jeep, è arricchita da contenuti tecnologici e di sicurezza oltre a dettagli estetici dedicati: inserti Granite Crystal semi lucidi sull’iconica griglia frontale, sedili in tessuto a rombi o in pelle nera con cuciture tungsteno e logo “80th”, fari full led, cerchi specifici (18” con finitura Granite Crystal), fregi neri lucidi negli interni, climatizzatore bi-zona con precondizionamento, speciali badge celebrativi dell’80° anniversario con accenti Granite Crystal semi lucidi e il sistema Uconnect di quarta generazione con touchscreen da 8,4 pollici con Apple CarPlay, Android Auto, radio Dab e navigatore Gps. Prezzi da 36.860 euro o 172,50 euro al mese.
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