La tecnologia blockchain nasce per offrire maggiore sicurezza, trasparenza ed efficienza nell’elaborazione delle transazioni e nella conservazione di informazioni importanti. La blockchain potrebbe realmente creare un’infrastruttura tecnologica mondiale completamente nuova. Infatti questa soluzione offre numerosi vantaggi rispetto alle tecnologie passate, soprattutto in termini di decentralizzazione, privacy, sicurezza, trasparenza e inclusione.
La blockchain non necessita di intermediari o autorità centrali, offrendo la completa decentralizzazione e permettendo lo scambio di dati, valore e informazioni in modalità peer-to-peer (P2P). Ciò consente di risparmiare i costi dei vari operatori che intermediano una transizione economica ordinaria. Prendendo l’esempio di un bonifico, fra chi invia e chi riceve i soldi ci sono varie banche e il sistema Swift. In un trasferimento di valore fra wallet e wallet non c’è nessuno. Questo non comporta solo un risparmio ma anche una maggiore autonomia sul possesso dei propri beni. Inoltre, utilizzando specifici smart-contract si automatizzano i processi, riducendo la necessità di convalida da parte di terzi e velocizzando l’esecuzione delle transazioni.
Maggiore sicurezza e privacy
La blockchain viene definita come un “libro mastro distribuito” poiché funziona come un registro contabile, ma a differenza di quest’ultimo, è distribuito sulla rete, cioè ne è presente una copia in ogni nodo, ed è reso disponibile all’intera comunità senza bisogno di permessi, da qui la dicitura permissionless. Ciò garantisce a chiunque abbia accesso a internet la completa verificabilità e, al contempo, un gran livello di trasparenza e sicurezza, in quanto i dati sono immutabili e non modificabili da terzi. In più, viene protetta anche la e privacy, infatti è possibile vedere chiaramente le transazioni tra un wallet e un altro, ma non noto chi ne siano i titolari. In fine, le tecnologie di crittografia rendono impossibile la manomissione delle informazioni.
Più efficienza e trasparenza per i processi
Sfruttando la blockchain nel mondo della logistica si possono anche monitorare i processi di supply chain end-to-end, riducendo il numero di frodi, inefficienze e contraffazioni dei prodotti. Essendo le transazioni registrate sulla rete, infatti, chiunque può tracciare ogni segmento della filiera. Lo stesso processo è applicabile al settore dell’arte o del ticketing, erogando servizi o prodotti sotto forma di NFT, di cui tutti possiamo verificarne l’autenticità, evitando quindi le pratiche di contraffazione e bagarinaggio. In più, si può automatizzare la verifica tramite smart-contract, minimizzando la burocrazia, i ritardi e l’errore umano.
Maggiore inclusione finanziaria
Grazie alla blockchain, anche chi non ha mai avuto accesso al sistema bancario, cosa non rara in paesi ancora poco sviluppati, può usufruire di servizi finanziari e piattaforme di gestione fondi usando solamente un dispositivo connesso a internet. Tale caratteristica aumenta il livello di inclusione finanziaria, consentendo a tutti di trasferire somme di denaro anche ingenti a costi irrilevanti, anche da un continente all’altro e durante qualsiasi giorno della settimana, o di effettuare investimenti in autonomia. In più, grazie alle transazioni registrate automaticamente sulla rete e ai sistemi d’identità digitale, si può operare in modo sicuro, tracciabile e verificabile.
Conclusioni
Nei prossimi anni, l’adozione di questi strumenti rivoluzionerà tutti i settori esistenti, aumentando l’autonomia finanziaria degli individui e gettando le basi per nuove opportunità di sviluppo tecnologico. Per consentire l’adozione globale della blockchain in abito finanziario, esistono exchange di grande portata come Binance, che consentono di comprare Bitcoin in modo semplice e interagire facilmente con reti quali Ethereum, BNB Chain o Polygon e i relativi asset digitali, ovvero crypto e NFT. Nei prossimi anni, l’adozione di questi strumenti rivoluzionerà tutti i settori esistenti, aumentando l’autonomia finanziaria degli individui e gettando le basi per nuove opportunità di sviluppo tecnologico.
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