CryptoArt-Begins
Blockchain&Co

CryptoArt Begins in volo verso New York

Il weekend dal 10 al 12 novembre 2023 rimarrà nella storia della crypto-art. Si è tenuta, infatti, una delle presentazioni più straordinarie mai realizzate per un libro d’arte. Forbes Italia è stata fra i fortunati ospiti.

Tutto nasce dall’idea di Amelia Tomasicchio e Andrea Concas, founder di The Nft Magazine, sono loro i produttori di CryptoArt Begins, il libro che unisce carta stampata e Web3. La crypto-art ha rivoluzionato il mondo dell’arte digitale, coinvolgendo collezionisti, musei e case d’asta.

Grazie alla blockchain e agli Nft, per la prima volta si è potuto dare dignità d’arte anche a opere esclusivamente digitali, rendendole uniche e trasferibili. CryptoArt Begins, edito da Rizzoli illustrati per Mondadori Electa e Rizzoli New York, racconta questa avventura attraverso la storia e le opere di 50 crypto artisti.

Un mondo in continua evoluzione

Nel libro, la curatrice Eleonora Brizi, pioniera nello studio della crypto-arte, racconta le visioni, le aspirazioni e le complessità di questo mondo in continua evoluzione. È un entusiasmante movimento che non ha bisogno di un’estetica condivisa per essere tale, come spiega la Brizi.

Nel volume lo dimostra tramite la storia e le opere di artisti quali Refik Anadol, Kevin Abosch, Osinachi, Hackatao, Federico Clapis, Giant Swan, che hanno contribuito alla nascita e sono parte, con i loro Nft, del presente e del futuro di questo nuovo movimento.

L’opera, in linea con quello che racconta, non si limita alle pagine stampate, ma ha anche una natura phygital grazie a una versione Nft che garantisce numerose esperienze nel metaverso di The Nemesis. Un libro così, per il suo ingresso nel mercato americano, non poteva che avere una presentazione straordinaria e così è stato.

Un’esperienza nel metaverso per i passeggeri de La Compagnie

Tutto è iniziato a 11 mila metri di quota sull’Oceano Atlantico, in viaggio da Milano a New York, sull’esclusivo volo de La Compagnie, la linea aerea con velivoli da 76 posti solo business class. Andrea Concas e Eleonora Brizi hanno illustrato il libro ai passeggeri, che hanno potuto visionare alcune copie fisiche e scaricare l’Nft per godersi la versione digitale attraverso The Nemesis.

Il metaverso, raggiungibile anche in volo grazie alla WiFi always-on che offre La Compagnie, per l’occasione ha ospitato due tavole rotonde virtuali, moderate dalla curatrice Brizi, a cui hanno partecipato i passeggeri e alcuni degli artisti inclusi nel catalogo, tra cui gli Hackatao, collegati da terra.

 

Eleonora Brizi-CryptoArt-Begins
Eleonora Brizi, curatrice del libro CryptoArt Begins

La presentazione al Salotto di Brooklyn

Il viaggio, tuttavia, non si è limitato al cielo. Una volta a New York, nella giornata di sabato, gli ospiti dell’evento hanno proseguito l’avventura nell’affascinante mondo dell’arte, con visite a gallerie e musei, tra cui il Moma, che ha già in vendita il libro CryptoArt Begins nella sua libreria principale.

Il punto culminante dell’evento è stata la presentazione ufficiale per il mercato americano del volume presso il Salotto, a Brooklyn. Questo spazio, che rappresenta a New York l’eccellenza e l’innovazione italiana nel design, ha ospitato un piacevole incontro tra gli autori, alcuni degli artisti e un pubblico selezionato.

La serata ha offerto una celebrazione dell’arte digitale e dell’innovazione, dove si sono condivise visioni e aspirazioni legate al mondo in rapida evoluzione della crypto-art.

 

Salotto-CryptoArt-Begins
Il Salotto, location e studio di design italiano a Brooklyn – New York

Un’esperienza immersiva e multisensoriale

Non paghi, la domenica c’è stata anche la visita alla mitica libreria Rizzoli New York, un grande negozio sulla Broadway, all’incrocio con la 5th Evenue, vicino a dove si trova anche Eataly, la cattedrale dell’enogastronomia italiana nella Grande Mela.

Questo è un angolo straordinario di Manhattan, caratterizzato da palazzi storici, gallerie e grandi hotel. E’ proprio in questa area che si trova anche l’hotel Innside New York NoMad, del Gruppo Melia, che ha accolto gli ospiti dell’evento.

Hotel noto, oltre che per la sua location, anche per la sua vivacità, tanto da avere un Dj nella hall, e per il ristorante The Wilson, frequentato molto da esterni e non solo dagli ospiti dell’hotel.

Non c’è dubbio che questo libro e la sua presentazione al mercato americano così articolata e particolare abbiano segnato un momento significativo nella storia della crypto-art, dimostrando come l’innovazione possa unire mondi diversi in un’esperienza immersiva e multisensoriale.

Il viaggio con La Compagnie da Milano a New York e le esperienze in città non sono stato solo un weekend, ma un vero viaggio esplorativo nel cuore dell’arte digitale, portando gli ospiti in un’avventura unica tra realtà e virtualità.

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