Più di 1.200 persone sono accorse ieri sera a Milano al Teatro Nazionale CheBanca! per la presentazione della nuova Guida de L’Espresso: I 1000 Ristoranti d’Italia 2024. La guida è stata curata da Andrea Grignaffini che, coadiuvato dal vicedirettore Alberto Cauzzi e da un fidato gruppo di ispettori, hanno recensito, valutato e selezionato i migliori 1.000 ristoranti d’Italia.
Il direttore de L’Espresso e delle Guide de L’Espresso, Alessandro Mauro Rossi ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione editoriale nel mondo delle guide enogastronomiche, già peraltro iniziata con la Guida dei Vini presentata lo scorso giugno. “Abbiamo 1000 ristoranti che non sono tanti rispetto alle altre guide ma che sono di grandissima qualità“, sottolinea Rossi che continua “e il fatto di esserci rappresenta una scelta precisa di premiare le eccellenze assolute della ristorazione, inoltre abbiamo costruito attorno alla guida un vero e proprio sistema, con un sito, un app, i social e un magazine settimanale, il weekly enjoy, tutti completamente gratuiti”
La Guida, di oltre 900 pagine completamente a colori, comprende la scheda completa di oltre mille ristoranti con descrizione, foto del ristorante, foto dei piatti migliori, la valutazione. Una guida che nasce dal passato ma che guarda al futuro come ha sintetizzato il curatore Andrea Grignaffini “Abbiamo realizzato questa Guida con passione e impegno con l’intento recuperare dal passato le peculiarità storiche e anche estetiche della guida dagli oltre otto lustri di storia rendendola più esclusiva nel concetto del numero chiuso“
Durante la serata sono stati 24 i premi speciali conferiti da altrettanti sponsor:
Premiante | Categoria | Premiato |
Domori | Miglior dolce | Lido 84 – Gardone Riviera |
Felicetti | Miglior piatto di pasta | Villa Elena – Bergamo |
Tenuta Sette Ponti | Miglior abbinamento vino/piatto | Krèsios – Telese Terme |
Riso Buono | Miglior Risotto | Cascina Vittoria – Pavia |
Orto Brà | Miglior proposta vegetariana/vegana | Nove – Alassio |
Gin Mare | Miglior ospitalità | Da Vittorio – Brusaporto |
Bacio della Luna | Ristorante col format più originale | Ferdy Wild – Lenna |
Inspatime | Miglior locale etnico | Iyo Omakase – Milano |
Frantoio Sant’Agata | Ristorante Sostenibile | Dalla Gioconda – Gabicce Monte |
Castello di Albola | Miglior cuoco italiano all’estero | Chef Giuliano Sperandio |
Partesa | Miglior Pranzo / Cappello di Platino | Osteria Francescana – Modena |
Bertani | Miglior giovane chef | Chef Andrea Antonini |
Masottina | Miglior locale con il servizio spumeggiante | Caffè quadri – Venezia |
Bellavista | Miglior Sommelier | Manuele Pirovano |
Intrecci | Miglior Team di Sala | Il Pagliaccio – Roma |
Kettmeier | Migliore Carta dei Vini | La Stua de Michil – Corvara |
Barilla | Migliore Esperienza degli ispettori | Chef Mattia Pecis |
Prosciutto San Daniele | Miglior locale di materia prima | Villa Maiella – Guardiagrele |
Kon | Miglior pane al ristorante | Mammaròssa – Avezzano |
Sagna | Miglior carrello dei distillati | Villa Crespi – Orta san Giulio |
Classy | Miglior piatto | Reale – Castel di Sangro |
San Bernardo | Miglior trattoria dell’anno | Ai cacciatori – Cartosio |
Voiello | That’s Amore | Da Paolino – Capri |
Nero Lifestyle | Miglior esperienza al ristorante | La Tana Gourmet – Asiago |
Tutti i 1000 ristoranti in Guida hanno avuto la targa di riconoscimento di eccellenza della ristorazione italiana 2024 de Le Guide de L’Espresso. Inoltre, 500 ristoranti hanno ottenuto anche una valutazione e gli sono stati assegnati, come da tradizione, un punteggio da uno a cinque cappelli. Sono 178 i ristoranti che hanno avuto un cappello, 191 quelli con due, 96 quelli con tre.
I 4 cappelli (30) sono andati a:
Acquerello – Fagnano Olona |
Antica Corona Reale – Cervere |
Bros’ – Lecce |
Contraste – Milano |
DaGorini – Bagno di Romagna |
Dalla Gioconda – Gabicce Mare |
Dina – Gussago |
Krèsios – Telese Terme |
La Pergola – Roma |
La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti – Serralunga d’Alba |
La Tana Gourmet – Asiago |
L’Argine a Venco’ – Dolegna del Collio |
Materia – Cernobbio |
Venissa – Venezia |
Atelier Moessmer Norbert Niederkofler – Brunico |
Cracco – Milano |
Da Vittorio – Brusaporto |
Danì Maison – Ischia |
Del Cambio – Torino |
D’O – Cornaredo |
Duomo – Ragusa |
Enoteca Pinchiorri – Firenze |
Enrico Bartolini – Milano |
Il Pagliaccio – Roma |
La Peca – Lonigo |
Lido 84 – Gardone Riviera |
Madonnina del Pescatore – Senigallia |
Seta by Antonio Guida – Milano |
Villa Crespi – Orta San Giulio |
Villa Feltrinelli – Gargnano |
I 5 cappelli sono stati conferiti a:
Piazza Duomo – Alba |
Le Calandre – Rubano |
Osteria Francescana – Modena |
Uliassi – Senigallia |
Reale – Castel di Sangro |
Per finire sono stati assegnati 5 cappelli d’oro a quei ristoranti che si sono distinti nella storia della cucina italiana:
Dal Pescatore – Canneto sull’oglio |
Antica Corona Reale – Cervere |
Casa Vissani – Baschi |
La Pergola – Roma |
Da Vittorio – Brusaporto |
La regione che ha ottenuto più riconoscimenti è stata la Lombardia con ben 178 ristoranti di cui 105 con cappelli e 73 senza (105+73), seguita da Piemonte con 93 (48+45), Toscana con 91 (51+40), Emilia-Romagna con 77 e il Lazio a chiudere la top five con 74 (41+33).
La Guida sarà disponibile da dicembre nelle migliori librerie e su Amazon a soli € 19,90. L’app è disponibile gratuitamente sugli store Apple e Android.
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