Altea Federation – BRANDVOICE | Paid program
Brandvoice tratto dal numero di novembre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!
“Il 13 gennaio 1993 è una data importante per noi di Altea: segna l’inizio della nostra storia, una piccola società di consulenza nata sul Lago Maggiore. Oggi, a chiusura 2023, siamo Altea Federation e viviamo in continua evoluzione, immersi in un flusso di cambiamento epocale che non coinvolge solo le nostre scelte aziendali, ma rappresenta un punto di svolta per l’uomo e il progresso tecnologico. Fin qui, è stato un viaggio bellissimo e sono pronto a vedere cosa ci riserverà il futuro”.
Andrea Ruscica, chairman e ceo di Altea Federation, è alla guida del gruppo dal primo giorno: ha fondato Altea con la missione di armonizzare persone, tecnologie e processi per accompagnare l’evoluzione delle imprese ed è proprio questo il dna che accomuna tutte le company riunite nel modello federativo. All’avvio del quarto decennio d’impresa, l’ingresso nel gruppo di Chequers Capital come socio maggioritario apre nuovi orizzonti di crescita e sviluppo per Altea Federation.
“La partnership che abbiamo siglato con Chequers”, spiega Ruscica, “è nata dalla chiara visione di futuro che abbiamo sempre avuto per il progetto Altea. Si tratta di una scelta ambiziosa e coraggiosa, ma soprattutto di un atto di responsabilità che va oltre l’idea alla base di questo percorso. La maturità progettuale e l’approccio imprenditoriale che abbiamo costruito in questi 30 anni ci hanno aperto la strada per un confronto con numerosi fondi di private equity, interessati a conoscerci e seguirci per costruire un piano di investimento sostenibile. L’incontro con Philippe Guérin (managing director di Chequers Capital) e con il suo team è stato però determinante: abbiamo davvero messo a fattor comune le nostre competenze e caratterizzazioni e siamo pronti ad avviare Next Level, il nuovo piano industriale di crescita e sviluppo per Altea Federation”.
Chequers Capital è il più antico fondo di private equity d’Europa e ha all’attivo oltre 300 progetti di investimento. Da quasi 50 anni mette il suo know-how e suoi capitali al servizio delle imprese e dei suoi dirigenti. Tipicamente interessato ad aziende leader del b2b, contribuisce alla crescita inorganica e a progetti di internazionalizzazione. “Fin dal primo incontro con Philippe sono rimasto colpito dalla loro politica di analisi degli investimenti: non è l’acquisizione per comparto industriale a guidare la loro scelta, quanto piuttosto il valore riconosciuto in squadre vincenti. Ed è proprio questo il plus di Altea Federation, che si riflette nel nostro unico modello di business”, ha continuato il ceo.
Altea Federation accoglie oggi una ventina di aziende e oltre 1.600 persone. Ogni company ha un suo specifico perimetro di specializzazione tecnologica o consulenziale, ma insieme offrono una value proposition trasversale in tema di innovazione e digitalizzazione dei processi. Una costellazione di ‘oloni’ autonomi, indipendenti e interconnessi (per spiegare in estrema sintesi il modello organizzativo ‘olonico virtuale’ di Altea), che riceve ora una nuova spinta propulsiva, alla ricerca di opportunità di integrazione e verticalizzazione sul mercato It.
“Il nostro valore”, prosegue Ruscica, “si è sempre alimentato attraverso crescita organica e progettuale, a cui abbiamo affiancato l’acquisizione di alcune iniziative imprenditoriali innovative e complementari, allo scopo di coprire il viaggio end-to-end della trasformazione digitale delle imprese con un’offerta consulenziale e tecnologica sempre in divenire. Oggi stiamo accogliendo nuove realtà all’interno della nostra federazione e il piano di m&a che abbiamo disegnato è ambizioso e stimolante. Concentrazione su capacità di delivery da una parte, consolidando le nostre competenze di system integration e applicativi gestionali, e tecnologie di frontiera dall’altra, monitorando anche il dinamico mondo delle startup: sono queste le linee guida attraverso cui vogliamo interpretare il futuro human+tech”.
Le aziende sono oggi chiamate ad affrontare il cambiamento imperante imposto dalle tecnologie digitali e dalla crescente competizione sui mercati. Perseguendo la propria mission, il gruppo Altea intende accelerare la crescita e affermarsi come partner It di riferimento per accompagnare l’evoluzione dei modelli di business e sostenerli con le soluzioni gestionali e tecnologiche più performanti e sostenibili.
“La società globale sta uscendo da un periodo di incubazione lungo 30 anni, come ben raccontato dal filosofo contemporaneo Riccardo Manzotti sul tema dell’intelligenza artificiale”, ha concluso Ruscica. “Le innovazioni e i progressi tecnologici che si sono susseguiti nel tempo hanno reso possibile l’incredibile avanzamento che noi tutti stiamo sperimentando, fin dal novembre scorso con il lancio di ChatGpt a livello mondiale. E la cosa affascinante è che siamo solo all’inizio della curva di crescita esponenziale di questa tecnologia così dirompente. Gli impatti dell’IA generativa sulle aziende saranno pervasivi e quasi senza limiti. Un limite, in realtà, saremo sempre noi a porlo: starà a noi decidere come utilizzare l’output generato dall’IA per prendere decisioni migliori. Il focus sull’aspetto human e sulle necessarie strategie di reskilling sono a mio avviso vere priorità d’azione per governare la trasformazione, senza subirla”.
Una consolidata vendorship con i principali attori del panorama internazionale (Microsoft, Sap, Infor, Oracle, Salesforce, solo per citarne alcuni) e la conoscenza approfondita delle problematiche organizzative e di gestione dei processi industriali permettono ad Altea Federation di sperimentare le soluzioni best-of-breed e applicarle a ogni contesto di business, integrando le migliori tecnologie erp e adottando le metodologie di adoption più efficaci, senza mai uscire dal perimetro della federazione, grazie a quel virtuoso processo di innovazione ricombinante che nasce liberamente dalla collaborazione fra le company. È così che erp di nuova generazione si fondono a soluzioni personalizzate di IA e data intelligence, rpa e hyperautomation, cyber-security, Iot e smart manufacturing.
Un orizzonte infinito di opportunità per accompagnare le persone nel viaggio di trasformazione digitale del business.
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