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Un giudice blocca la fusione con Tapestry: crolla il titolo della Capri Holdings di Versace e Michael Kors

Un giudice statunitense ha bloccato la fusione da 8,5 miliardi di dollari tra Tapestry e Capri, la società madre di Versace. Le ragioni? “La fusione creerebbe danni anticoncorrenziali”. A stabilirlo è stata Jennifer Rochon, giudice del distretto meridionale di New York, che ha accolto la richiesta della Federal Trade Commission.

Aspetti principali

  • Secondo la Ftc la fusione “avrebbe ridotto la concorrenza nel mercato delle borse premium accessibili”.
  • La giudice ha dato ragione alla posizione della Ftc, scrivendo nella sua sentenza che le “parti coinvolte nella fusione sono concorrenti diretti, e tale fusione comporterebbe la perdita di una concorrenza diretta“.
  • “La Corte ritiene pertanto che vi siano prove convincenti di effetti unilaterali della fusione che causerebbero danni anticoncorrenziali”, ha aggiunto Rochon.
  • “La fusione proposta rischia di privare milioni di consumatori americani dei benefici della concorrenza diretta tra Tapestry e Capri, che include concorrenza su prezzo, sconti e promozioni, innovazione, design, marketing e pubblicità”, si leggeva nella dichiarazione della Ftc del 22 aprile.
  • “La decisione di oggi rappresenta una vittoria non solo per la Ftc, ma anche per i consumatori in tutto il paese che cercano borse di qualità a prezzi accessibili”, ha dichiarato Henry Liu, direttore del Bureau of Competition dell’agenzia, al New York Times.

Capri crolla in Borsa

Dopo la sentenza, nel pre-market, il titolo di Capri Holdings ha ceduto il 45%. Le azioni di Tapestry, invece, sono cresciute di circa il 12%. In risposta alla sentenza del giudice, Capri ha dichiarato di voler presentare, insieme a Tapestry, un ricorso presso la Corte d’Appello del Secondo Circuito degli Stati Uniti.

Ad aprile, dopo l’annuncio della Ftc di voler portare il caso davanti a un giudice, Tapestry e Capri avevano dichiarato che le loro aziende “affrontano pressioni competitive sia da prodotti di fascia più bassa che da prodotti di fascia più alta”. Tapestry aveva annunciato nell’agosto 2023 l’acquisizione di Capri per 8,5 miliardi di dollari. Con la fusione proposta, sei marchi di moda di alta gamma sarebbero stati riuniti sotto un unico tetto: Versace, Jimmy Choo e Michael Kors di Capri, insieme a Coach, Stuart Weitzman e Kate Spade di Tapestry.

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