Ieri, Alphabet, la società madre di Google, ha presentato i dati economici del terzo trimestre, superando le aspettative di Wall Street. È stata la prima big tech a dare il via alla ricca settimana di trimestrali.
Alphabet: i dati della trimestrale
- Alphabet ha dichiarato un fatturato di 88,3 miliardi di dollari, di cui 65,9 miliardi di dollari derivanti dalla sua attività principale: la pubblicità su Google. Le proiezioni degli analisti erano di 86,4 miliardi di dollari di vendite totali e 65,4 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie.
- Il colosso di Internet ha generato 2,12 dollari di utili per azione e 26,3 miliardi di dollari di utile netto, nettamente in crescita rispetto alle stime di 1,84 dollari di utili per azione e di 22,9 miliardi di dollari di utile netto.
- Si tratta del miglior fatturato di sempre per Alphabet, che ha superato gli 86,3 miliardi di dollari incassati nel quarto trimestre del 2023, e del miglior risultato in assoluto in termini di utili: ha infatti superato il precedente record di 23,7 miliardi di dollari del primo trimestre del 2024.
- Martedì, in poco tempo e a meno di un’ora dall’annuncio degli utili, le azioni Alphabet sono schizzate di circa il 5%. Durante il normale orario di contrattazioni erano in salita dell’1,7%.
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Background
Seppur di poco, le azioni Alphabet negli ultimi 12 mesi hanno comunque registrato una performance inferiore all’S&P500. Sono cresciute infatti del 37%, in discesa rispetto al 40% fatto registrare dall’indice di riferimento. Decisiva, in questa direzione, è la concorrenza di Meta nella pubblicità digitale (96%) e di Amazon nel cloud computing (44%). Sono diversi i fattori che pesano sul prezzo delle azioni Alphabet: come le preoccupazioni intorno alle indagini antitrust a livello globale e all’impatto negativo sui profitti a causa degli importanti budget di spesa previsti nella corsa agli armamenti dell’intelligenza artificiale.
Nei tre giorni successivi all’annuncio degli utili del secondo trimestre, le azioni della casa madre di Google avevano fatto registrare un calo dell’8%, nonostante, anche in quel caso, avesse superato le stime degli analisti. Google detiene circa il 25% della quota di mercato nel mercato pubblicitario digitale globale, secondo la società di ricerche di mercato eMarketer, e genera circa il doppio delle entrate pubblicitarie digitali rispetto alla concorrente diretta Meta, la società madre di Facebook e Instagram.
A cosa guardare
I colossi della tech della West Coast, Amazon, Apple, Meta e Microsoft, pubblicheranno i risultati delle loro trimestrali dopo le rispettive chiusure di mercato di mercoledì e giovedì. Sarà quindi una settimana molto movimentato per tutto il settore. Queste cinque aziende insieme riportano una capitalizzazione di mercato di circa 11mila miliardi di dollari. Stiamo parlando del 21% dei 52mila miliardi di dollari di capitalizzazione combinata di tutto l’S&P500. Dimostrazione evidente che, insieme, esercitano un’influenza sproporzionata sulla direzione del mercato azionario in generale.
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