Concedersi una cena stellata arrivando a bordo di un elicottero, in uno scenario mozzafiato, assaporando le portate all’interno di un antico faro: è all’insegna dell’esclusività e del bon vivre, l’evento che sabato 23 e domenica 24 novembre vedrà protagonista Faro Capel Rosso, immerso nella cornice dell’Isola del Giglio, nell’Arcipelago toscano. È qui, all’estrema punta sud dell’isola – un luogo magico dove coesistono la natura e l’atmosfera di una storia senza tempo – che gli ospiti potranno vivere un’esperienza da mille e una notte, partendo da un emozionante volo in elicottero, sorvolando le gemme dell’arcipelago con atterraggio direttamente al Faro Capel Rosso.
L’appuntamento è alle 17 con lo chef Roberto Rossi, patròn del ristorante Silene di Pescina (Grosseto), una stella Michelin, per scoprire il racconto della sua cucina. Dopo un aperitivo con una vista incantevole, sarà la cucina dello chef a incantare i sensi degli ospiti con una cena stellata: un autentico viaggio nel gusto che sublima l’esperienza. Dopo il pernottamento in una delle quattro suite di Faro Capel Rosso, al risveglio, una lezione di bioenergetica permetterà di connettersi con le potenti energie del mare e della natura che abbracciano il faro, rinnovando corpo e spirito. Non mancherà una ricca colazione prima di concludere il soggiorno a Faro Capel Rosso.
L’esperienza
Per quanto unica nel suo genere, l’esperienza luxury organizzata al Faro Capel Rosso non sarà irripetibile: lo speciale viaggio in elicottero sull’Arcipelago toscano e la cena stellata rientrano infatti tra le proposte che la struttura esclusiva riserva ai propri ospiti: in calendario sono previste nuove occasioni anche con chef diversi. Un modo unico per concedersi il lusso di fermare il tempo sul limitare del promontorio sud dell’isola. Inaugurato nel 1883 e posto sotto l’egida della Marina Militare per illuminare la parte meridionale del Giglio, dal 2016 il faro è in concessione alle sorelle Mura, tre imprenditrici fiorentine che si sono occupate anche del progetto di riqualificazione terminato nel 2021. Le opere di restauro sono state condotte nel segno del rispetto e della conservazione del patrimonio storico che il Faro Capel Rosso rappresenta, anche per la sua funzione identitaria rispetto al luogo.
Sono proprio a semplicità autentica, il richiamo della storia e il fascino di una natura incontaminata, nonché il privilegio di regalarsi del tempo da dedicare a sé stessi in fuga dalla frenesia quotidiana, gli elementi che donano al Faro Capel Rosso un’identità unica. Se le quattro suite sono state arredate nel rispetto della vocazione della struttura, con una presenza di materiali vivi come pietra, legno o granito, il ristorante accompagna invece l’ospite in un percorso tra i sapori e i profumi del territorio, proponendo piatti che evocano antichi ricordi. Il tempo da dedicare a sé nel silenzio, leggendo un libro o contemplando il mare, può essere affiancato da attività rigeneranti come escursioni naturalistiche e percorsi per conoscere la flora e la fauna locali, oltre a cooking class o degustazioni in un vigneto biologico a picco sul mare. Oltre a percorsi trekking è possibile programmare un giro dell’isola del Giglio in barca a vela andando a esplorare spiagge e calette raggiungibili solo via mare.
Ecco perché soggiornare al Faro Capel Rosso è un’esperienza per “viaggiatori in fuga” che in questa isola dell’arcipelago toscano, proprio di fronte all’Argentario, si concedono il lusso di fermare il tempo circondati solo dalla potenza della natura. Già arrivare in questo luogo è un’esperienza: attraccati col traghetto a Giglio Porto, in auto si raggiunge il parcheggio che si trova in prossimità del faro. Lasciata la macchina si prosegue lungo un sentiero immerso nella macchia mediterranea per una camminata di una decina di minuti immersi nei profumi delle erbe spontanee. Ogni passo è una scoperta mentre ci si allontana dalla frenesia di tutti i giorni i polmoni tornano a respirare e i pensieri sembrano farsi più lievi.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .