Dopo un 2023 difficile, in cui i valori di mercato delle aziende fintech hanno toccato i minimi storici, il 2024 ha segnato una svolta per il settore. Colossi privati come Stripe e Ramp hanno visto crescere le loro valutazioni, mentre compagnie quotate come Affirm, Coinbase e Robinhood hanno registrato un aumento significativo. Tuttavia, i finanziamenti globali per le fintech private sono calati ulteriormente, scendendo a 34 miliardi di dollari rispetto ai 42 miliardi del 2023 e ai 144 miliardi del 2021, secondo Cb Insights.
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La lista Fintech 50 del 2025 di Forbes celebra aziende che stanno crescendo in un ambiente complesso. Oltre la metà della lista (31 su 50) è occupata da fintech specializzate in servizi per aziende, soprattutto nei settori dei pagamenti, del banking b2b e dei servizi finanziari aziendali. Tra le 18 nuove entrate nella lista, spiccano innovazioni come Parafin, che utilizza dati di marketplace come Amazon e DoorDash per valutare prestiti alle piccole imprese, e Squire, che supporta i barbieri nella gestione completa delle loro attività.
Il ruolo delle donne
La lista di quest’anno evidenzia anche il ruolo crescente delle donne: otto delle aziende selezionate sono guidate da ceo donne, tra cui DataVisor, attiva nella prevenzione delle frodi, e DailyPay, che permette ai dipendenti di accedere immediatamente ai salari maturati. La redditività è diventata una priorità: 13 aziende della lista sono state profittevoli nel 2024, contro le otto dell’anno precedente.
Nonostante alcune aree – come il banking-as-a-service – abbiano mostrato segnali di rallentamento a causa delle difficoltà normative, altre categorie, come i prestiti, hanno registrato una rinascita. Sei nuove aziende finanziatrici sono entrate nella lista, tra cui Arc, Aven e Figure. Anche il settore delle criptovalute, sebbene limitato, potrebbe beneficiare del favore politico negli Stati Uniti.
Tra i protagonisti della ripresa figura Nova Credit, che, dopo anni di difficoltà dovute alla pandemia, ha reinventato il proprio modello di business, puntando sulla valutazione dei flussi di cassa per misurare il rischio creditizio. Questa flessibilità e capacità di adattamento rappresentano i tratti distintivi delle fintech che stanno costruendo modelli di business sostenibili per il futuro.
La lista Fintech 50
Allow – Wall Street e imprese
Arc – Business to business banking
At-bay – Assicurazioni
Aven – Real estate
Bilt Rewards – Finanza personale
Brico – Wall Street e imprese
Candex – Pagamenti
Capitalize – Investing
Carry1st – Pagamenti
Chime – Finanza personale
Coalition – Assicurazioni
Column – Business to business banking
DailyPay – Pagamenti
DataSnipper – Wall Street e imprese
DataVisor – Wall Street e imprese
Esusu – Finanza personale
Ethos – Assicurazioni
Figure – Blockchain e criptovalute
Fireblocks – Blockchain e criptovalute
Found – Business to business banking
Highnote – Pagamenti
Imprint – Business to business banking
Increase – Pagamenti
Kin Insurance – Assicurazioni
Kudos Technologies – Finanza personale
Lead Bank – Business to business banking
Mercury – Business to business banking
Nala – Pagamenti
Navan – Business to business banking
Nova Credit – Business to business banking
Parafin – Business to business banking
Persona – Wall Street e imprese
Plaid – Pagamenti
Propel – Finanza personale
Pulley – Wall Street e imprese
Ramp – Wall Street e imprese
Relay – Business to business banking
Securitize – Blockchain e criptovalute
SentiLink – Wall Street e imprese
Squire Technologies – Pagamenti
Stripe – Pagamenti
Sunbit – Finanza personale
TabaPay – Pagamenti
Tala – Finanza personale
Tipalti – Pagamenti
Truelink – Finanza personale
Trumid – Wall Street e imprese
Valon – Real estate
Wealthfront – Investimenti
Zip – Wall Street e imprese
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