Octopus Energy
Responsibility

Octopus Energy lancia il suo Manifesto: 10 step per un mercato energetico più equo e accessibile

Octopus Energy ha lanciato il proprio Manifesto: una lista di dieci azioni con cui la società si assume l’impegno di guidare il cambiamento del mercato energetico in Italia. L’obiettivo della compagnia energetica non è solo rendere l’energia pulita accessibile a tutti grazie alla tecnologia, ma anche guidare il cambiamento del mercato energetico in Italia, renderlo più equo per i consumatori.

Cosa propone il Manifesto

Il Manifesto propone dieci punti per migliorare il sistema energetico italiano, a tutela dei consumatori e dell’ambiente:

  1. Fermare le pratiche commerciali ingannevoli
  2. Proteggere la privacy degli utenti
  3. Abolire i costi strani in bolletta
  4. Rendere gratuite le procedure digitali
  5. Superare il prezzo unico nazionale
  6. Semplificare la burocrazia
  7. Aumentare la trasparenza dei comparatori
  8. Fermare le truffe telefoniche
  9. Investire in flessibilità energetica
  10. Favorire la produzione di energia rinnovabile

L’intervista

Ne abbiamo parlato con Giorgio Tomassetti, ceo di Octopus Energy Italia.

Qual è il pensiero da cui nasce un documento del genere e con quali ambizioni si sviluppa?
Il Manifesto è nato dall’ascolto continuo, in questi ultimi tre anni, delle richieste dei nostri clienti, che ogni giorno si rivolgono a noi con domande e dubbi: il carico di informazioni in cui è sempre più difficile districarsi e la burocrazia che vincola ancora tante procedure rende difficile per le persone avere chiarezza ed essere tutelate come meritano. La bellezza di questo documento è proprio che arriva dalle persone e dalle loro esigenze reali: siamo partiti da lì per individuare le aree di intervento più prioritarie e delineare una lista di azioni concrete. Vogliamo guidare un cambiamento effettivo per migliorare il mondo dell’energia in Italia: troppo spesso al momento di prendere una decisione effettiva, per qualche motivo, non lo si fa. Vogliamo dimostrare che, invece, le cose possono cambiare, con azioni pragmatiche e attuabili nel breve termine, che possono migliorare la vita delle persone. Proprio per questo, dopo l’annuncio degli scorsi giorni, presenteremo il Manifesto anche alle istituzioni, dall’Arera alla Presidenza del Consiglio: quello che ci aspettiamo è un ascolto attivo e l’apertura di un dialogo continuo per cambiare le cose.

Octopus Energy ha annunciato il suo impegno a fermare le pratiche commerciali ingannevoli. Come si intende affrontare la questione delle tariffe inizialmente basse che poi aumentano, e quali misure concrete sono necessarie per proteggere i consumatori?
Le pratiche commerciali ormai diffuse seguono una dinamica che noi chiamiamo “illudi e deludi”: puntano all’acquisizione di nuovi clienti con tariffe aggressive, che vengono finanziate prima penalizzando i clienti più fedeli e poi – solitamente dopo un breve periodo di tempo dall’acquisizione del nuovo cliente – modificando i prezzi e le condizioni della tariffa. Una regolamentazione più rigorosa e con criteri di applicazione più severi ridurrebbe lo spazio di manovra e limiterebbe dinamiche di questo tipo, tutelando in modo più trasparente il consumatore.

La protezione dei dati personali è una delle priorità del manifesto. Come pensa che le istituzioni possano collaborare con le aziende per garantire la privacy degli utenti e prevenire abusi legati alle chiamate commerciali indesiderate?
Ogni giorno i consumatori sono disturbati da chiamate commerciali a causa di sistemi di gestione dei dati che non proteggono adeguatamente le informazioni personali. Le istituzioni possono contribuire con modifiche normative che impongano l’adozione di misure specifiche per evitare che i dati dei cittadini vengano compromessi o diffusi senza il loro consenso: è una questione delicata, sotto gli occhi di tutti da anni, ma su cui si è fatto troppo poco.

Un punto cruciale del Manifesto riguarda la semplificazione della burocrazia, in particolare per il cambio di fornitore. Quali modifiche normative ritiene essenziali per rendere questo processo più rapido ed efficiente per i consumatori?
Per rendere il mercato davvero competitivo, le persone devono essere libere di scegliere un nuovo fornitore e cambiarlo con un processo semplice e veloce, nell’arco di 24 ore. Ma non è solo una questione di tempi: le pratiche digitali devono essere rese gratuite. Un esempio? Oggi un utente può arrivare a spendere anche 100€ per cambiare l’intestatario della bolletta del gas, un costo non più ammissibile.

Octopus Energy promuove un maggior investimento nella flessibilità energetica e nelle tecnologie intelligenti. Quali sono gli sviluppi più promettenti in questo campo e come possono contribuire a rendere l’energia più verde e conveniente?
Gli eventi di flessibilità energetica e le tariffe intelligenti permettono alle persone di approfittare dei momenti in cui i prezzi dell’energia sono più bassi e, al contempo, forniscono soluzioni efficaci nei momenti in cui la domanda nella rete è molto alta e, quindi, costosa.
Un esempio in questo ambito sono stati gli Energy Break che abbiamo lanciato per la prima volta negli scorsi mesi: in alcuni momenti specifici, abbiamo chiesto ai clienti di spostare i consumi in determinate fasce orarie, dando loro uno specifico obiettivo di risparmio energetico. Chi lo ha raggiunto, ha avuto uno sconto in bolletta: un modo semplice e pratico per risparmiare e, al tempo stesso, contribuire alla stabilità della rete. La transizione energetica non può essere imposta dall’alto, ma deve coinvolgere le persone, che, infatti, reagiscono benissimo a iniziative come queste: in queste prime sessioni, sono stati più di 25mila gli utenti che hanno aderito e che, nella grande maggioranza dei casi, hanno raggiunto l’obiettivo, per un risparmio energetico totale di circa 8 MWh, l’equivalente dell’energia emessa da 10mila lavatrici e dalla trasmissione di circa 100mila ore di streaming.

Dal suo arrivo in Italia Octopus Energy ha vissuto una crescita veloce e continua. Come sta andando e quali sono i vostri obiettivi?
Siamo arrivati in Italia meno di tre anni fa, con l’obiettivo di rendere l’energia pulita più accessibile a tutti, grazie alla tecnologia, seguendo il percorso già avviato nel Regno Unito e in altri Paesi. Nell’arco dell’ultimo anno abbiamo triplicato il numero di clienti, attualmente siamo vicini alla soglia delle 400mila utenze e abbiamo chiuso il 2024 con un team italiano raddoppiato (+101%) rispetto alla fine dell’anno precedente. E’ chiaro che questi ritmi di crescita rappresentano per noi un risultato incredibile, ma quello che ci rende davvero orgogliosi è il modo in cui lo stiamo raggiungendo: nonostante una crescita vertiginosa, siamo riusciti a scalare mantenendo livelli di servizio straordinari – con una valutazione di 4.9/5 su TrustPilot – regalando ai nostri clienti una relazione diversa e basata sulla fiducia con la propria compagnia energetica, che è la nostra priorità.

 

 

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