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1 dicembre 2025

Edizione, 21 Invest e Tages insieme per 21 Next: nasce una piattaforma per il private capital europeo

Raggiunto l'accordo tra Edizione, 21 Invest e Tages. Definita anche la governance: Alessandro Benetton presidente, Panfilo Tarantelli ceo
Edizione, 21 Invest e Tages insieme per 21 Next: nasce una piattaforma per il private capital europeo

Eleonora Fraschini
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Eleonora Fraschini

Edizione, 21 Invest e Tages hanno raggiunto un accordo per dare vita a 21 Next, una piattaforma che punta a diventare un punto di riferimento nei private market. La nuova realtà riunirà le attività delle società, con soci fondatori e senior manager che reinvestiranno una quota significativa del capitale per garantirne la continuità. La governance è già definita: Alessandro Benetton sarà presidente e Panfilo Tarantelli assumerà il ruolo di ceo.

I fatti chiave

  • 21 Next integrerà le competenze di 21 Invest e Tages, capitalizzando oltre 30 anni di esperienza nel private equity e più di 3 miliardi di investimenti nella transizione energetica e nelle infrastrutture.
  • La piattaforma mira a crescere dagli attuali 3 miliardi di euro di AuM fino a superare i 10 miliardi, sfruttando un mercato europeo che continua a espandersi a un ritmo superiore all’8% annuo.
  • Potrà contare su 500 milioni di euro di seed capital messi a disposizione da Edizione per l’avvio di nuove strategie e acquisizioni.
  • Tages porta in dote circa 1,4 miliardi di AuM e una posizione di rilievo nelle energie rinnovabili, dove è il secondo produttore italiano di solare, con circa 1 GW installato.
  • 21 Invest contribuisce con circa 1,5 miliardi di masse gestite, oltre 110 investimenti realizzati e una crescita del 70% del fatturato nelle aziende partecipate.

Gli obiettivi 

21 Next nasce per diventare una piattaforma europea capace di presidiare l’intera catena del valore dei private market. Il progetto combina due aree che negli ultimi anni hanno mostrato un’accelerazione significativa: il versante private equity e venture capital, alimentati dal ruolo sempre più centrale delle pmi nello sviluppo tecnologico, e quello delle infrastrutture, della transizione energetica e del private credit, settori in cui il fabbisogno di capitali è cresciuto molto a livello globale. La strategia di 21 Next sarà quella di operare tramite sgr completamente controllate, per garantire unità di indirizzo e allo stesso tempo permettere ai team di mantenere la loro specializzazione verticale.

Un aspetto rilevante è l’orizzonte internazionale. Pur avendo base in Italia, la piattaforma nasce con una proiezione europea, sostenuta dal fatto che il mercato dei private market in Europa continua a registrare volumi in aumento e un trend di consolidamento che premia gli operatori con un posizionamento industriale. Il ritmo di crescita – più dell’8% all’anno – rende questo segmento un terreno fertile per nuove iniziative, acquisizioni e partnership strategiche, soprattutto in un contesto in cui molti operatori stanno ridisegnando le proprie strategie per rispondere alla trasformazione energetica e digitale.

Le competenze 

A dare forza al progetto è anche la continuità operativa garantita dai team di gestione di 21 Invest e Tages, che continueranno a seguire i fondi esistenti e quelli in via di lancio. Questo consente alla piattaforma di partire da una base consolidata, evitando la discontinuità che caratterizza molte operazioni di integrazione nel settore. Il seed capital messo a disposizione da Edizione farà da catalizzatore per nuove strategie e permetterà a 21 Next di valutare operazioni di crescita inorganica e di consolidamento.

Sul piano industriale, i tre soci fondatori apportano competenze complementari. Edizione, con un valore di oltre 14 miliardi e una presenza globale in più di 100 paesi, può facilitare l’accesso a un network internazionale difficilmente replicabile. 21 Invest porta con sé 30 anni di esperienza nell’accompagnare le pmi europee nei loro processi di crescita, contribuendo a costruire storie industriali solide. Tages, infine, offre una posizione di leadership in uno dei settori più strategici del prossimo decennio: le energie rinnovabili e la transizione energetica, ambiti in cui ha già mobilitato investimenti per oltre 3 miliardi di euro.

La scommessa di 21 Next è dunque quella di costruire una piattaforma integrata, capace di operare su più asset class mantenendo una forte identità industriale.