Bellezza naturale e visione contemporanea: come cambiano chirurgia e medicina estetica

BRANDVOICE – PAID PROGRAM | Sara Izzo 

In Italia l’interesse per la chirurgia e la medicina estetica continua a crescere. Secondo Isaps, nel 2024 il nostro Paese ha superato quota 1,3 milioni di procedure, di cui circa 480 mila chirurgiche e 891 mila non invasive, confermandosi tra i primi mercati al mondo: un’espansione guidata dall’interesse per risultati naturali e per tecniche sempre più avanzate che permettono di ottenere miglioramenti mirati senza ricorrere necessariamente al bisturi. La fascia d’età tra i 19 e i 34 anni rappresenta oggi una percentuale rilevante della domanda e la medicina estetica si afferma come pratica di cura personale e benessere, orientata all’armonizzazione dei tratti più che alla trasformazione radicale.

È in questo scenario che si inserisce la visione della dottoressa Sara Izzo, chirurgo plastico, ricostruttivo ed estetico che svolge la sua attività tra Roma e Napoli. La sua storia personale contribuisce a definire un approccio unico. Chi la segue sui social nota innanzitutto un’immagine che non passa inosservata: finalista a Miss Italia e Miss Mondo, con un passato da fotomodella e volto televisivo, Izzo conosce la bellezza da molte angolazioni.

Dalle passerelle alla medicina

“La mia immagine non è un merito, ma se aiuta le persone ad avvicinarsi con fiducia, allora ha senso per me comunicarla”, afferma. Dalle passerelle è passata agli studi di medicina e poi alla specializzazione in chirurgia estetica, ambito in cui ha saputo esprimere al meglio la sua sensibilità per l’armonia, le proporzioni e i codici visivi. Il tutto si inserisce in un percorso di studi ed esperienze di alto livello: laurea con lode, dottorato, specializzazione, un master internazionale e periodi di lavoro e formazione negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia e in Argentina, con oltre settanta pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate.

Questo impegno si traduce per Sara Izzo in un approccio sartoriale, fondato sull’analisi delle proporzioni e sull’ascolto delle esigenze del paziente: “L’intervento dello specialista deve restituire armonia, non sovrapporsi all’identità di una persona”, afferma.

La filosofia

Due sono le aree che meglio raccontano come si applica questa filosofia: labbra e skin quality. Con il claim #labbrapiatte, Izzo promuove un uso dei filler a base di acido ialuronico che restituisce definizione e volume senza irrigidire i tratti e senza eccessiva proiezione. Un approccio in linea con le richieste del 73% dei pazienti, che preferiscono risultati naturali e dinamici per i filler labbra (fonte: Teoxane, Global Lip Filler Report 2021).

“Le labbra devono restare vive e comunicare emozioni, non piegarsi a un modello standard”, sottolinea. La cura della pelle, sempre legata al concetto di beautification, spiega Izzo, mira a restituire luminosità e freschezza, non a cancellare i segni del tempo. È un lavoro sartoriale che punta a esaltare la vitalità di ogni volto con trattamenti su misura.

La crescita

La crescita della domanda è sostenuta anche da nuove tipologie di pazienti: la quota maschile è in aumento (+25% dal 2008 secondo la Sime), così come quella under 25, che oggi si stima rappresenti circa il 30% di chi si rivolge al medico estetico. Ma la tendenza dominante è la stessa per tutte le fasce: la ricerca di naturalezza e autenticità.

“Un trend – fa notare la dottoressa – che ritroviamo poi anche nel campo della chirurgia plastica. Per esempio, nel caso della mastoplastica additiva, io ho scelto di essere ambassador della campagna “natural breast beauty” di un importante produttore di protesi mammarie, Polytech, che celebra la diversità delle forme e dimensioni del seno. Un approccio che è sempre più condiviso dalle pazienti di tutte le età”.

Altro intervento sempre molto richiesto è la blefaroplastica, per aprire e ringiovanire lo sguardo. Quella del contorno occhi è una zona delicatissima e anche in questo caso, pur optando per una soluzione chirurgica, la dottoressa Izzo predilige tecniche che rinfrescano lo sguardo senza alterare l’espressività, dando un aspetto riposato e armonioso. “Su borse, rughe e palpebre cadenti – spiega Izzo – si interviene posizionando le incisioni strategicamente, in modo che siano invisibili”.

Come esponente di una nuova generazione di professionisti del settore, la dottoressa Izzo è molto attenta anche alla comunicazione e alla divulgazione, con un uso accorto dei canali social, fondamentali per confrontarsi con un pubblico giovane. Su TikTok e Instagram, come @saraizzoreal, Izzo racconta procedure, benefici e limiti con rigore medico ma con un linguaggio accessibile, contribuendo a diffondere informazioni corrette e a far crescere la consapevolezza. Il suo messaggio è chiaro: “Equilibrio e autenticità sono le parole chiave per il futuro del settore”.