Alla fine è successo: per la prima volta dopo 17 anni, la Spagna non sarà più la casa di Lionel Messi. Dopo una lunga rottura con la sua ormai ex squadra, il Barcellona, Messi sembra diretto a nord, verso il Paris Saint-Germain. Il contratto dovrebbe essere biennale, a cifre non ancora divulgate. Secondo The Athletic, che cita fonti anonime, Messi dovrebbe ricevere un premio alla firma di 25 milioni di euro e uno stipendio di 25 milioni all’anno, con un’opzione per una terza stagione alla stessa cifra.
La partenza di Messi dal Barcellona segna la fine di un’era. Messi è diventato il secondo calciatore al mondo ad avere guadagnato più di un miliardo di dollari, dopo il suo rivale Cristiano Ronaldo, ed è considerato da tempo il più grande giocatore in attività. Sotto le luci del Camp Nou, il 34enne argentino ha disputato 778 partite, ha segnato 672 gol e distribuito 268 assist. Ha conquistato 35 titoli e 78 premi individuali, inclusi i sei Palloni d’oro (un record).
Secondo le stime di Forbes, Messi ha incassato oltre 1,2 miliardi di dollari in carriera prima delle tasse, di cui 875 milioni per le sue performance in campo e 375 in sponsorizzazioni. Quest’anno è stato il calciatore più pagato al mondo, con 130 milioni di dollari (97 di stipendio e 33 di sponsorizzazioni da marchi come Adidas, Anheuser Busch InBev, Gatorade, Hard Rock Cafe Inc., Jacob & Co, Ooredoo e Pepsi). E la cifra poteva essere ancora più alta: Forbes calcola che Messi abbia perso tra i 25 e i 75 milioni, tra stipendio e bonus, per i tagli dovuti alla pandemia nel corso delle ultime due stagioni.
Secondo un comunicato del Barcellona, Messi e il club avevano raggiunto un accordo che avrebbe portato il fuoriclasse argentino a rimanere in Spagna, ma, a causa di “ostacoli finanziari e strutturali”, non è stato possibile mettere in atto quell’intesa. Il riferimento è alle limitazioni alle spese dei club della Liga dovute alla pandemia, che hanno portato a una riduzione della spesa totale per gli stipendi dei giocatori di 700 milioni di dollari lo scorso anno. Il Barcellona, in particolare, deve fare fronte a problemi finanziari: in gennaio, il giornale spagnolo El Mundo scriveva che il club era “sull’orlo della bancarotta”. I più recenti documenti finanziari della società parlano di perdite per 117 milioni di dollari nel 2020 e di un debito complessivo di 1,4 miliardi.
“La questione è molto semplice: siamo oltre il tetto di stipendi che ci è consentito”, ha dichiarato venerdì scorso il presidente del Barcellona, Joan Laporta, in una conferenza stampa.
L’approdo di Messi nella capitale francese consoliderà lo status di superpotenza del calcio europeo del Psg. Il club ha vinto sette degli ultimi nove titoli della Ligue 1 e può già contare su stelle globali del calibro di Neymar e Kylian Mbappé. Entrambi sono comparsi nell’ultima classifica di Forbes degli atleti più pagati al mondo, rispettivamente al sesto e al 31esimo posto (con 95 e 40 milioni di dollari). Secondo Espn, Neymar ha avuto un ruolo attivo nell’ingaggio di Messi. Avrebbe infatti proposto all’argentino di firmare per il Psg mentre entrambi si trovavano in vacanza a Ibiza (Messi ha chiarito in seguito che l’incontro con Neymar e altri giocatori del Psg è stato una coincidenza e che le conversazioni sul suo trasferimento a Parigi erano uno scherzo). Con Messi, il Paris Saint-Germani avrà in rosa tre dei quattro calciatori più pagati al mondo.
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