Articolo tratto dall’allegato Small Giants di Forbes di giugno 2022. Abbonati!
Una società con un portafoglio di soluzioni studiate per soddisfare tutte le esigenze delle piccole e medie imprese italiane intenzionate ad intraprendere, o già avviate a farlo, il processo di trasformazione digitale. Una realtà specializzata anche nell’assistenza da remoto in grado, grazie ad una gamma di applicazioni e sistemi a distanza, di poter gestire malfunzionamenti ed effettuare interventi di riparazione sia per conto delle imprese sia per i loro clienti finali.
Come nasce Ennova
Il gruppo Ennova nasce nel 2011 all’interno di I3P del Politecnico di Torino, il principale incubatore universitario italiano e uno dei più importanti a livello europeo, e in pochi anni diventa uno dei più importanti attori in Italia del settore della digital transformation. La sua organizzazione è oggi composta da 1.100 addetti, di cui 47 ingegneri per le attività di ricerca e sviluppo, gestisce ogni anno più di sette milioni di interventi e conta su cinque sedi sul territorio nazionale (Torino, Milano, Roma, Cagliari e Oricola).
“Siamo un’azienda giovane, con poco più di dieci anni di storia, di evoluzione e di crescita alle spalle”, spiega Sabino Patruno, ceo di Ennova dal 2020 dopo aver ricoperto ruoli di vertice all’interno del gruppo Olivetti e delle sue controllate (Innovis e Advalso). “Abbiamo vissuto in prima persona la fase iniziale del processo di trasformazione digitale del Paese, un piano che ora sarà ulteriormente accelerato grazie all’arrivo degli ingenti fondi previsti dal Pnrr. L’Italia è il paese delle piccole e medie imprese, delle micro-aziende, realtà in larga maggioranza di proprietà familiare, spesso guidate da imprenditori che hanno più di 60 anni e che devono spesso affrontare un problema di passaggio generazionale. Ennova si propone a loro come partner per lo sviluppo dei progetti di digitalizzazione, oggi diventati imprescindibili, supplendo così a quella mancanza di competenze interne da dedicare all’innovazione che caratterizzano spesso queste imprese”.
Il focus dell’offerta
Ma come opera Ennova? «I nostri esperti sono specializzati nell’indirizzare e nel formare le aziende e i loro manager. Oltre a fornire ai clienti le nostre soluzioni proprietarie, li affianchiamo infatti anche per la loro implementazione e gestione. La nostra missione è rendere così il più possibile semplice e accessibile la complessità che è insita nei progetti di innovazione tecnologica».
Il focus dell’offerta di Ennova è la realizzazione e gestione delle infrastrutture tecnologiche di base rappresentate da connettività, reti aziendali, dispositivi digitali, piattaforme mobile e cloud, a cui si aggiunge anche un’offerta completa di cyber security. Mediante un innovativo modello di assistenza da remoto, Ennova consente poi ai suoi clienti di poter contare su centri di assistenza specializzati in grado di connettersi a smartphone, tablet o pc del cliente e di operare sugli apparati risolvendo i problemi di prima installazione, funzionamento e configurazione. Grazie alla sua rete di tecnici specializzati distribuiti su tutto il territorio nazionale, l’azienda può quindi assicurare la soluzione di ogni problema anche attraverso un successivo intervento in loco.
I servizi per digitalizzare il business
“Per il settore delle piccole e media imprese abbiamo realizzato una Ssite specifica di offerta, denominata My Ennova, per fornire ai nostri clienti un carnet completo in grado di supportarli nel processo di digitalizzazione della loro impresa: dalla connettività ai servizi di sicurezza fino alla gestione di applicazioni verticali per i diversi ambiti di mercato. Il tutto gestito a canone, senza dover dunque ricorrere a investimenti iniziali”.
Sono tante le soluzioni innovative proposte oggi al mercato da Ennova. A partire da Skillo, il servizio di assistenza e supporto tecnico ideato e realizzato per supportare i clienti in ogni fase di utilizzo dei loro prodotti, dalla configurazione alla risoluzione di problemi di tutti gli apparati digitali. “La nostra soluzione permette, inserita all’interno della rete dei nostri clienti, di monitorare in tempo reale lo stato della rete e di tutti i dispositivi connessi sia in termini di performance sia di sicurezza, assicurando costantemente il miglior utilizzo delle risorse digitali dell’azienda”.
Gli operatori di Ennova che devono muoversi in contesti critici o difficilmente raggiungibili in breve tempo possono poi utilizzare gli smart glasses. “Grazie alla realtà aumentata si dà loro così la possibilità di intervenire con servizi di diagnostica e intervento a distanza, mentre dalla nostra control room è possibile visualizzare il campo di azione del tecnico e comunicare in streaming audio e video».
La collaborazione con il Politecnico di Milano
La vocazione all’innovazione di Ennova è testimoniata dalla decisione del management aziendale di avviare dall’inizio del 2022 una collaborazione con l’Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano, “un punto di riferimento qualificato sulla trasformazione digitale in Italia che integra attività di ricerca, comunicazione e aggiornamento continuo. Una realtà che è in grado di comprendere e interpretare i reali fattori che facilitano l’adozione del digitale da parte delle piccole e medie imprese italiane”.
Obiettivi futuri
Il giro d’affari di Ennova continua ad aumentare e nel 2021 ha raggiunto i 60 milioni di euro. “Il nostro obiettivo ora è continuare a crescere sia in modo organico, come avvenuto sino ad oggi, ma anche attraverso possibili operazioni di mercato nel settore della tecnologia e, in particolare, dell’intelligenza artificiale”.
La società, che raccoglie il 70% del suo fatturato da aziende di grande dimensione, ha esportato da tempo il suo business anche oltre i confini nazionali. “Abbiamo clienti in Francia, Spagna e Germania per quanto riguarda le soluzioni di printing e sistemi di pagamento. In questi mercati operiamo come agenzia rivendendo prodotti di terzi. Il piano di internazionalizzazione non si ferma qui e non è escluso che presto potremmo rafforzare la nostra offerta in Germania, avviando una filiale locale”.
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