Per la prima volta dal 2015, il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, non è tra le dieci persone più ricche d’America. Dal settembre 2021 l’imprenditore ha perso più della metà della sua fortuna (76,8 miliardi di dollari), passando dal numero 3 della lista Forbes delle 400 persone più ricche degli Stati Uniti al numero 11.
Il crollo delle azioni di Meta
Il patrimonio di Zuckerberg è di 57,7 miliardi di dollari, sulla base delle quotazioni azionarie del 2 settembre. Zuck è così alle spalle dell’erede di Walmart Jim Walton, dell’ex sindaco di New York Michael Bloomberg e di altri magnati della tecnologia, come l’ex ceo di Microsoft Steve Ballmer e i fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page. Nessuno in America ha perso tanto denaro quanto lui nell’ultimo anno.
L’uscita dalla top 10 è dovuta al crollo delle azioni di Meta (ex Facebook), scese del 57% rispetto al 3 settembre 2021, quando era stata stilata la classifica Forbes 400 dello scorso anno. I titoli tecnologici sono generalmente in calo con la flessione del mercato, ma la caduta di Meta supera sia quella del Nasdaq (-9,8%) che quella dell’S&P 500 (-13,5%), così come il calo del 14% di Microsoft, quello del 25% della società madre di Google, Alphabet, e quello del 27% di Amazon.
L’aggiornamento delle norme di Apple
Gli investitori sono spaventati dall’aggiornamento delle norme sulla privacy apportato da Apple l’anno scorso, che ha reso più difficile per le aziende tecnologiche tracciare gli utenti tra le varie app, incidendo sulle vendite pubblicitarie di Meta. A luglio la società ha registrato il suo primo calo trimestrale dei ricavi, pari all’1%: 28,8 miliardi di dollari.
“Facebook ricava la maggior parte dei suoi soldi dalla pubblicità e ora non ha più dati fondamentali”, afferma Mark Zgutowicz, analista della società di ricerca e investment banking Benchmark. “Tutte quelle informazioni sono scomparse, il che significa che gli inserzionisti hanno difficoltà a capire se una campagna ha avuto successo o meno”.
Dai nuovi competitor all’investimento nel metaverso
Ad aggravare i problemi di Meta c’è TikTok, che sta attirando gli inserzionisti, insieme ai redditizi utenti della Gen Z e dei millennial. A febbraio la società di Zuckerberg ha annunciato la sua prima perdita trimestrale di utenti attivi giornalieri. Un recente rapporto interno ha dimostrato che il clone di TikTok di Meta, Instagram Reels, fatica a competere, come riportato dal Wall Street Journal.
In circostanze normali, un leggero calo dei ricavi potrebbe essere gestibile, ma Meta sta investendo anche nella realtà virtuale e nel metaverso, il che sta trascinando verso il basso i profitti operativi. Nel 2021, la divisione Meta Reality Labs ha perso 10 miliardi di dollari. Mentre il metaverso è l’unica cosa di cui Zuckerberg vuole parlare, gli investitori sono finora meno entusiasti. “È un investimento a coda lunga e, per ora, è una specie di succhiasoldi”, dice Zgutowicz.
L’ascesa di Zuckerberg
Zuckerberg è diventato miliardario nel 2008, solo quattro anni dopo avere fondato Facebook. All’epoca, a 23 anni, era il più giovane miliardario self-made e aveva debuttato al numero 321 della classifica Forbes 400, con un patrimonio di 1,5 miliardi di dollari. Una cifra che nel 2011 era già aumentata di quasi 12 volte, fino a 17,5 miliardi di dollari.
Non è la prima volta che il patrimonio di Zuckerberg subisce un calo. Dopo la famosa e deludente Ipo di Facebook nel 2012, Zuckerberg è sceso dal n. 14 al n. 36 della classifica Forbes 400. Ma non è durata a lungo. L’anno successivo si è ripreso e, fino a oggi, la sua fortuna aveva continuato a salire.
Nonostante la lunga serie di controversie e scandali che hanno colpito l’azienda, la macchina pubblicitaria di Facebook ha prodotto abbastanza denaro da impressionare gli investitori, facendo salire il patrimonio di Zuckerberg a 134,5 miliardi di dollari l’anno scorso.
Dove sarà l’anno prossimo? Secondo le stime di Forbes, quasi tutta la ricchezza di Zuckerberg è legata alle azioni Meta, il che significa che sta scommettendo le prospettive a lungo termine dell’azienda e la sua fortuna sul metaverso. Resta da vedere se riuscirà a superare i primi problemi. Quando il mese scorso ha postato un selfie nel nuovo social network vr di Meta, Horizon Worlds, è stato deriso. In seguito ha ammesso che la foto era “piuttosto elementare”, promettendo di aggiornare presto la grafica. Da allora le azioni di Meta sono scese dell’8%.
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