“Una tecnologia rivoluzionaria, che porterà con sé un cambiamento altrettanto rivoluzionario”. È il 5G secondo Zhang Jianpeng, senior vice presidente di Zte, gigante cinese dei sistemi di telecomunicazione. Una tecnologia il cui successo, prosegue Zhang, non potrà prescindere da quello di un intero ecosistema. “Per questo aziende come la nostra devono restare in contatto con i loro clienti. Sempre, anche nel mezzo di periodi di incertezza”.
L’importanza di innovare
In un’intervista al sito Eu Reporter, rilasciata in occasione del 5G Summit & User Congress organizzato da Zte a Stresa, Zhang ha rimarcato anche l’importanza di insistere sull’innovazione. “Se si osserva la trasformazione della nostra industria, è evidente che, quasi in ogni decennio, si inventa una nuova tecnologia rivoluzionaria. Questo basta a dimostrare che il processo di innovazione non si deve fermare mai”. Processo che Zte, nel campo della telefonia mobile, ha seguito sin dalle origini. “Siamo nati nel 1985, quasi in contemporanea con la prima generazione della tecnologia mobile, e le abbiamo attraversate tutte”. Fino alla quinta, una “tecnologia complicata”, che dipende dall’innovazione “in misura unica rispetto a quelle che l’hanno preceduta”.
Anche per questo, come ha ribadito Zhang, Zte investe in ricerca e sviluppo più del 15% dei suoi ricavi. Investimenti che possono garantire un vantaggio soprattutto a chi “può beneficiare della vasta scala del mercato cinese del 5G”. Il totale degli abbonati dei tre principali operatori cinesi, come ha scritto il sito Key4Biz, ha infatti superato da poco il miliardo.
Guadagnare con il 5G
Oltre alla sfida tecnologica, ha spiegato Zhang, ne resta però un’altra: quella di guadagnare con il 5G. “Purtroppo quello degli operatori delle telecomunicazioni è già diventato un settore dove il margine di guadagno è basso. Per le aziende è cruciale trovare il modo di ottenere un ritorno su investimenti massicci come quelli necessari per il 5G. Tutti conoscono i vantaggi di questa tecnologia, ma la questione fondamentale è trovare un modello di business di successo. È essenziale che un prodotto non sia solo necessario, ma anche che abbia un costo sostenibile”.
La chiave, secondo Zhang, è “una supply chain matura” ed efficiente. “Abbiamo già collaborato con più di mille partner e, assieme a loro, abbiamo raccolto centinaia di case history per dimostrare che il successo è possibile. La nostra idea si fonda su tre punti: architettura, affidabilità e costi ridotti. Questa è la base di una soluzione con cui vogliamo contribuire non solo al mercato cinese, ma a quello globale”.
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