La rigenerazione urbana è uno dei grandi temi nella narrazione dello sviluppo sostenibile e mette il dito nella piaga: le città sono e saranno sempre più il luogo in cui le contraddizioni del sistema economico e sociale si faranno sentire.
Ma come si traduce il concetto in pratica? Manifattura Tabacchi a Firenze è uno dei principali progetti di rigenerazione urbana in Italia, che sta ultimando il recupero della storica fabbrica di sigari nel quartiere fiorentino in cui sorge: in disuso dal 2001, anno di chiusura della fabbrica, l’area è oggi oggetto di un progetto finalizzato a dar vita a un nuovo quartiere inclusivo e sostenibile, nonché a un polo per la cultura contemporanea, l’arte e la moda. I lavori sono realizzati in una logica di recupero, scegliendo principalmente di rigenerare l’esistente anziché costruire ex novo.
Il progetto
Il progetto è promosso dalla joint venture costituita nel 2016 dalla società immobiliare del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e da PW Real Estate Fund III LP, un fondo gestito da Aermont Capital. Manifattura è la società di sviluppo e project management che gestisce l’intero processo e si occupa anche di BiM, Dove Bicocca Incontra Milano, l’importante progetto di rigenerazione urbana di un intero isolato nel cuore di Bicocca a Milano.
“Manifattura Tabacchi si propone già oggi come un centro fuori dal centro storico e ad esso complementare”, spiega Michelangelo Giombini, co-ceo di Manifattura. “E’ una destinazione in grado di attrarre la comunità internazionale di professionisti e creativi che vogliono lavorare e vivere a Firenze tra cultura, moda, arte e artigianato. All’interno della Factory, polo creativo e workplace all’avanguardia inaugurato ad aprile 2023, sono già operativi concept store, atelier e botteghe, bar, ristoranti e altri luoghi di convivialità, ma anche spazi di lavoro, co-working e uffici openspace destinati a professionisti, start up e aziende”.
Il programma
In Manifattura Tabacchi Polimoda ha aperto la sua terza sede e nel corso del 2025 sono previste le aperture dell’European Research Infrastructure for Heritage Science (E-RIHS), del nuovo Medical Center di Synlab (4.000 mq) e dello studentato Aparto (500 posti letto).
“Dal 2018 Manifattura Tabacchi è un crocevia di idee, mostre d’arte ed eventi unici”, conclude Michelangelo Giombini. “Promuoviamo un intenso programma di attività culturali e un palinsesto di arte contemporanea volto a favorire la produzione artistica attraverso l’incontro e la collaborazione tra artisti, curatori, architetti e attori indipendenti e istituzionali. Sono in consegna i primi 48 appartamenti dei progetti residenziali Anilla e Puro, e è stato lanciato un terzo progetto, denominato Zenit, che sarà ultimato per marzo 2026.”
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