Tesla ha registrato il suo peggior trimestre per ricavi e vendite degli ultimi anni, secondo il rapporto sugli utili del primo trimestre pubblicato martedì pomeriggio. Il ruolo pubblico di Elon Musk alla Casa Bianca ha pesato in maniera significativa sulle performance dell’azienda.
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Fatti principali
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Il produttore di auto ha pubblicato i risultati del primo trimestre poco dopo la chiusura del mercato alle 22:00 italiane, riportando utili rettificati per azione pari a 0,27 dollari e ricavi per 19,3 miliardi di dollari.
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Secondo le stime medie raccolte da FactSet, ci si aspettava che Tesla registrasse ricavi per 21,3 miliardi di dollari e utili per azione di 0,41 dollari nel trimestre appena concluso.
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Questo fa del primo trimestre 2025 il peggior trimestre per vendite dalla seconda metà del 2022 e il periodo meno redditizio dal primo trimestre 2021.
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I ricavi della divisione automobilistica principale di Tesla sono crollati del 20% rispetto all’anno precedente, scendendo a 14 miliardi di dollari, il livello più basso dal terzo trimestre del 2021.
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Tesla ha incassato 595 milioni di dollari in crediti normativi per il settore automobilistico nell’ultimo trimestre, a fronte di un utile operativo complessivo di 400 milioni di dollari. Ciò significa che, escludendo questi crediti – che rappresentano di fatto un profitto gratuito proveniente dai concorrenti che vendono auto a benzina e devono rispettare le normative sulle emissioni – Tesla ha iniziato il 2025 in perdita.
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Il rapporto pubblicato martedì segue i dati sulle consegne di veicoli del primo trimestre, diffusi all’inizio del mese e molto inferiori alle attese, segnalando che anche i conti dell’azienda potrebbero necessitare miglioramenti. Tesla ha infatti consegnato 337.000 veicoli nel trimestre, registrando la crescita più debole dal 2022 e risultando del 17% al di sotto delle previsioni medie degli analisti.
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