Articolo di Bill Springer per Forbes.com
La notizia, riportata da più media, che il cofondatore di Microsoft Bill Gates sarebbe pronto a sborsare oltre 600 milioni di dollari per un superyacht a idrogeno lungo più di 114 metri, progettato da Sinot Yacht Architecture & Design insieme a Lateral Naval Architects, è destinata a rivoluzionare il mondo del design e della costruzione navale di lusso, che da oggi non sarà più lo stesso di prima.
Il concept di AQUA – così si chiama il superyacht a idrogeno liquido da oltre 114 metri progettato da Sinot – ha senza dubbio attirato molte attenzioni già quando è stato svelato al pubblico in occasione del Monaco Yacht Show. Ma per realizzare un superyacht a idrogeno di tali proporzioni – niente di simile è mai stato costruito prima d’ora – occorrono, oltre a un’immaginazione senza confini e a una notevole capacità di calcolo, anche la visione, la passione, l’esperienza, il coraggio di un pionieristico mega miliardario, nonché le sue centinaia di milioni di dollari.
Sembra che il designer navale Sander Sinot sia riuscito a catturare la luce in una bottiglia. “In ogni progetto sfido me stesso e il mio team a superare quanto fatto in precedenza”, spiega. “Per sviluppare AQUA ci siamo lasciati ispirare dallo stile di vita di un perspicace e lungimirante proprietario, dalla fluida versatilità dell’acqua nonché dalla tecnologia più all’avanguardia concentrando il tutto in un superyacht di 114 metri spinto da un propulsore interamente a idrogeno liquido a celle a combustibile e dove l’innovazione sposa design ed estetica”.
Un miliardario che pare avere la parvenza proprio di Bill Gates, o no?
Secondo i più informati, il motore di AQUA è alimentato da idrogeno liquido, immagazzinato a temperature bassissime, in serbatoi sottovuoto. A convertire l’idrogeno liquido in energia elettrica sono celle a combustibile con una membrana a scambio protonico, seguendo un processo dove l’acqua è il solo prodotto di scarto.
L’energia elettrica così generata viene trasmessa alla centralina di AQUA che a sua volta la distribuisce per alimentare la propulsione, i sistemi di bordo e i servizi di hotel. Le grandi batterie fanno in modo che l’elettricità generata e la domanda di energia si incontrino sempre. Grazie alla propulsione elettrica, inoltre, AQUA è progettato per offrire una navigazione estremamente calma.
“Immaginatevi AQUA in mare aperto, che sposta acqua con acqua”, prosegue Sander Sinot, “navigando a 17 nodi e con un’autonomia di 3750 miglia nautiche, AQUA può tranquillamente competere con qualsiasi altro superyacht”.
Non è difficile immaginare che un prodotto del genere possa piacere a un uomo come Bill Gates, o no?
E come si evince dai rendering del progetto, le innovazioni di design non si fermano certo alla sala macchine. Le stanze del proprietario, collocate nella metà anteriore del ponte superiore, si sviluppano in un unico open space a spazi interconnessi, suddiviso soltanto da pareti in legno finemente lavorate che irradiano intimità e un’illuminazione soffusa.
Ampie finestre corrono dal pavimento fino al soffitto offrendo una vista mozzafiato e favorendo il diffondersi della luce naturale. La camera da letto del proprietario è collocata in testa alle sue stanze lungo l’asse dello yacht e offre una vista che si apre sull’orizzonte a prua. Un ampio bagno, una cabina armadio e una spa privata completano l’appartamenti del proprietario.
La sala AQUA, situata a prua, all’estremità della camera del proprietario, trasmette la sensazione di sentirsi in cima al mondo, con una vista senza fine dalla migliore posizione a bordo.
Al di sotto dei lettini da sole, vicino alla linea di galleggiamento si trovano le ampie cabine VIP, che si caratterizzano per il design spazioso e l’arredamento molto elaborato. Tutte le cabine degli ospiti sono progettate per offrire apertura, lusso e comfort, trasmettendo il massimo senso di libertà in un ambiente minimalista giapponese in stile spiaggia ma altamente dettagliato.
Il centro salute e benessere al coperto è invece progettato con una sala idromassaggio, uno spazio yoga e uno dedicato all’allenamento, con un’enorme vetrata inserita nello scafo che apre lo sguardo sulla superficie dell’oceano a pelo d’acqua.
Uno dei tratti più caratteristici e distintivi di AQUA è la scala a chiocciola situata al centro dello yacht che si snoda dal ponte superiore a quello inferiore, dove due grandi serbatoi di idrogeno liquefatto rivelano la loro struttura dietro una gigantesca facciata di vetro rinforzato.
Ispirato alle onde dell’oceano è, invece, l’aspetto esteriore dello yacht. Mentre lo scafo è scolpito, curvo e intersecato dalle vetrate.
AQUA presenta una configurazione a cinque ponti che è in grado di fornire a chi sale a bordo la più prossima vicinanza possibile all’acqua. Il ponte di poppa, infatti, presenta una serie di piani a scalino che scendono verso la superficie del mare e termina con una una grande piattaforma che consente a tutti i passeggeri di immergersi facilmente.
Sarà il nuovo superyacht alimentato a idrogeno e ultra verde di Bill Gates a rappresentare il futuro dei superyacht ultra-eleganti?
Ma soprattutto: potete immaginare qualcuno più adatto di lui a promuoverlo nella stratosfera dei superyacht innovativi e di design?
AQUA MYS2019 from Sinot on Vimeo.
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