Lotta al cambiamento climatico, sostegno a empowerment e inclusione sociale, tutela e protezione della salute: sono i pilastri della strategia cr di Axa Italia, che si rivolge a collaboratori, clienti e società intera. Impegno in linea con la ragion d’essere di Axa, ‘Agire per il progresso dell’umanità proteggendo ciò che conta’, e che riassume ciò che da sempre è ancorato alla storia del gruppo e ai suoi valori.
Sul tema ambiente Axa Italia è scesa in campo al fianco di Unesco e Worldrise Onlus a supporto del Decennio del Mare (2021-2030), promosso dalle Nazioni Unite, e ha confermato, in collaborazione col Comune di Milano, il progetto di piantumazione dell’area metropolitana con orizzonte 2030, così da ridurre dell’80% le emissioni di Co2. Pioniera dell’empowerment femminile nel settore assicurativo con progetti come Angels for women (network di business angels per il sostegno a startup al femminile) e Punto donna (per il supporto alle vittime di violenza ed esclusione sociale), Axa Italia sta lanciando il Gender equality lab con l’Università Bocconi, un progetto triennale di ricerca per identificare politiche e linee guida per incidere sulle politiche pubbliche e aziendali ed eliminare il gender gap nella società. Con la pandemia l’impegno per la salute si è tradotto nel supporto a ospedali, Croce Rossa, pmi, oltre che ad iniziative per clienti e dipendenti.
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CONTATTI
Contatti: Corso Como, 17, 20154 Milano MI; Tel: 06 50870257;
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Web: https://corporate.axa.it/sostenibilita
OBIETTIVI
Personaggi ed interpreti
“La responsabilità sociale d’impresa rappresenta un impegno strategico per Axa Italia e si attua con progetti concreti, che si integrano con la nostra missione di assicuratori e dunque con la prevenzione dei rischi”, dichiara Giorgia Freddi, direttore comunicazione, corporate responsibility & public affairs del gruppo Axa Italia. Vogliamo portare il nostro ‘purpose’, la nostra ragione d’essere a vivere ogni giorno nelle nostre scelte, così da contribuire ad affrontare le sfide sociali del nostro tempo, soprattutto in un mondo profondamente segnato da precarietà e vulnerabilità”.