Speciale 100 Eccellenze Italiane 2020
“Coltivando come 2000 anni fa, essendo 200 anni avanti”, è il motto di Pasquale Forte, proprietario di questa azienda biologica e biodinamica in Val d’Orcia. Dall’amore per la terra ma con un approccio scientifico, cerca l’assoluta qualità nell’espressione del territorio attraverso i vini, in sintonia con la natura circostante. La sua umiltà e lungimiranza, lo porta ad avvalersi di consulenti di massimo lignaggio professionale, come Claude e Lydia Bourguignon e Donato Lanati, che aggiungono magie tra le vigne, classificate come singole Cru, di Sangiovese e di Cabernet Franc. Petrucci Melo Orcia Doc, Petrucci Anfiteatro Orcia Doc, Guardiavigna Igt Toscana e Petruccino Orcia doc sono frutto di questa collaborazione e il messaggio che racchiudono è forte e chiaro: un trionfo di sinergia del territorio, del rispetto per l’ecosistema e della competenza dell’uomo.
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Personaggi ed interpreti
L’incontro tra il Podere Petrucci, le sue terre e l’Ingegnere di origini calabresi Pasquale Forte avviene nel 1997 grazie al lavoro di suqadra e alla passione del fondatore, l’azienda oggi conta 500 ettari, di cui 22 a vigneto, il resto a oliveto, seminativi, allevamento e boschivo.
L'abbiamo scelto perché
Ha un approccio moderno all’enologia, che coltiva le tradizioni di viticoltura antica secondo un principio ecologico ed eco-sostenibile.