Speciale 100 Eccellenze 2025
Per la famiglia Peduzzi, alla guida di Rustichella d’Abruzzo, produrre pasta è un’antica arte che racconta la storia e la cultura della propria terra. “Siamo nati nel 1924, quando nostro nonno Gaetano avviò il pastificio a Penne, in Abruzzo”, raccontano Gianluigi e Stefania Peduzzi. Oggi, con la quarta generazione, continuano a produrre pasta artigianale utilizzando semola da grano duro, trafile in bronzo e un’essiccazione che dura tra le 24 e le 52 ore. La storica confezione di carta marrone resta un segno distintivo, ma l’azienda ha sempre puntato sull’innovazione. Nel 1981, Piero Peduzzi, padre degli attuali titolari, ha introdotto la pasta integrale, mentre nel 1991 è stata la volta della pasta di farro. Nel 2004, per celebrare gli ottant’anni, è nato il progetto Primograno, la prima filiera corta del grano abruzzese. Negli anni Ottanta, ha iniziato un processo di internazionalizzazione che oggi ha portato Rustichella d’Abruzzo in oltre 70 paesi, con l’export che rappresenta quasi il 90% del fatturato. Oltre a festeggiare i 100 anni, l’impresa continua a innovare con nuovi formati, come gli spaghetti cotti in 90 secondi e i paccherini alla frutta, ed è impegnata nella sperimentazione di grani antichi come Saragolla e Senatore Cappelli. “Restiamo artigiani, ma all’avanguardia nell’innovazione”. Nel 1998, il pastificio si è trasferito a Moscufo, mantenendo intatti i metodi tradizionali. Nel 2020, è stato inaugurato un nuovo stabilimento per la pasta all’uovo, con l’adozione della digitalizzazione 4.0, per garantire sempre alti standard qualitativi.
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CONTATTI
Piazza dei Vestini, 20 Pianella (PE)
085971308
[email protected]
www.rustichella.it

In primo piano
Dal 1924, Rustichella d’Abruzzo rappresenta un simbolo di artigianalità e qualità, grazie alla passione della famiglia Peduzzi. Fondata a Penne da Gaetano, l’azienda è oggi guidata dalla quarta generazione, che continua a produrre pasta con metodi tradizionali. L’uso di semola di grano duro, trafile in bronzo e un’essiccazione lunga garantiscono un prodotto unico. Innovativa fin dagli inizi, nel 2004 ha lanciato Primograno, la prima filiera corta per il grano abruzzese. Rustichella è oggi presente in oltre 70 paesi, con l’export che rappresenta quasi il 90% del fatturato, mantenendo sempre un forte legame con il territorio.
Il punto forte
L’azienda, alla quarta generazione, è ambasciatrice della pasta abruzzese nel mondo. Dal 1924, anno di fondazione, artigianalità e qualità sono i tratti distintivi e la forza di Rustichella d’Abruzzo. Nel pastificio della famiglia Peduzzi il processo produttivo è rispettato e controllato in ogni sua fase. Un esempio sono i bucatini, che vengono messi ad essiccare il venerdì per essere ritirati il lunedì. Questi tempi così lunghi non sono rispettabili nei processi industriali. Rustichella d’Abruzzo dà così vita a una pasta di alta qualità che, per scelta, non si trova negli scaffali della grande distribuzione. L’azienda è attenta a salvaguardare le materie prime della sua terra, infatti è tra le prime realtà a partire dal 2004 ad aver stretto un accordo di filiera corta con i produttori locali dell’area Vestina con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali.