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Perché Gates, Bezos, Zuckerberg e Branson investono in queste 2 startup

Bill Gates è uno dei miliardari investitori del fondo Breakthrough Energy Ventures.

di Zack Friedman per Forbes.com

Se potessi scegliere una squadra da sogno composta dai migliori manager e investitori del mondo, chi sceglieresti? Beh, questo dream team esiste già e ha attratto alcuni dei più grandi miliardari del mondo. Ecco cosa c’è da sapere.

Breakthrough Energy Ventures: il Dream Team

Breakthrough Energy Ventures è un fondo di un miliardo di dollari sostenuto da alcuni dei migliori imprenditori e investitori del mondo, tra cui:

Bill Gates (Microsoft)
Jeff Bezos (Amazon)
Mark Zuckerberg (Facebook)
Michael Bloomberg (Bloomberg)
Richard Branson (Virgin)
Jack Ma (Alibaba)
David Rubenstein (Carlyle)
Ray Dalio (Bridgewater)
Reid Hoffman (LinkedIn)
Jon Doerr (Kleiner Perkins)
Masayoshi Son (Softbank)
Julian Robertson (Tiger)
Dustin Moskovitz (Facebook)
Vinod Khosla (Khosla)

Fondata nel 2016, l’obiettivo di Breakthrough Energy è quello di “assicurare che tutti gli abitanti del pianeta possano godere di un buon tenore di vita, inclusi elettricità di base, cibo sano, edifici confortevoli e mezzi di trasporto convenienti, senza contribuire al cambiamento climatico”.

Strategia d’investimento: settore energetico

A dicembre, il fondo ha annunciato la sua strategia in cinque punti, che offre una panoramica sugli investimenti target in termini energetici:

1. Stoccaggio energetico
2. Biocarburanti
3. Microreti globali
4. Materiali da costruzione a zero emissioni
5. Tecnologia per l’energia geotermica

“Le transizioni energetiche richiedono molto tempo, ma c’è più urgenza che mai a prevenire i peggiori impatti dei cambiamenti climatici”, ha dichiarato Gates in un comunicato. “Abbiamo bisogno di nuovi modelli di investimento e nuove partnership tra governi e un’ampia rete di investitori, aziende e clienti di energia. Breakthrough Energy è progettato per aiutare a facilitare tali accordi e portare più prodotti energetici dal laboratorio al mercato in maniera più rapida”. L’innovazione si concentra su tecnologie in grado di ridurre le emissioni globali di carbonio di almeno 500 milioni di tonnellate all’anno.

Tuttavia, gli investimenti nelle tecnologie pulite richiedono spesso un capitale significativo e lunghi orizzonti temporali di investimento per generare rendimenti, di solito più lunghi del normale capitale di rischio o rendimenti di private equity che sono di 10 anni o meno.

Questi investitori miliardari hanno una soluzione: il capitale paziente. Sono disposti ad aspettare più a lungo dei tradizionali orizzonti di investimento – ad esempio fino a 20 anni – in modo che possano finanziare aziende in grado di sviluppare tecnologie all’avanguardia e innovative che possono cambiare il mondo, anche se i tempi di consegna sono più lunghi.

Primi investimenti: due startup

Breakthrough Energy ha fatto i suoi primi investimenti in due startup energetiche focalizzate sullo stoccaggio di energia. Come riportato da Quartz, Breakthrough Energy ha investito in Form Energy e Quidnet Energy: due startup che stanno cambiando il panorama delle energie rinnovabili.

– Form Energy si dedica alla creazione di batterie a bassissimo costo e lunga durata per l’energia rinnovabile. Il loro obiettivo è creare una soluzione di archiviazione di lunga durata;

– Quidnet è attiva nello sviluppo di sistemi di accumulo di energia in grado di abilitare la rete elettrica senza emissioni di carbonio.

Quidnet ha aperto la strada a una nuova forma di pompaggio idrico che è ampiamente dispiegabile a costi molto bassi. Sfruttando la tecnologia petrolifera e del gas, Quidnet aiuta a convertire i pozzi in impianti di stoccaggio dell’energia per l’integrazione di grandi fonti rinnovabili e la gestione della rete.

Gli investimenti in Form Energy e Quidnet seguono un più ampio investimento tendenziale focalizzato sulle rinnovabili. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, gli investimenti globali nel settore dell’energia eolica e solare, incentivati del calo dei costi di produzione, stanno superando gli investimenti nei combustibili fossili.

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