Con una quota di ormeggio pari a 4mila euro al giorno (+32% rispetto allo scorso anno), il porto di Ibiza Magna si conferma anche quest’anno la Marina turistica più esclusiva d’Europa. Seguono, la Marina di Portofino, con una quota di 2.751 euro (+20%), la Marina Grande di Capri con un costo di 2.750 euro e la Marina di Porto Cervo in Sardegna con un prezzo di 2.564 euro. È quanto emerge dall’indagine condotta da Engel & Völkers Yachting, che confronta i prezzi base del 2018 delle tasse di ormeggio per uno yacht di 55 metri, durante il periodo di alta stagione, nelle location europee più esclusive.
“Rispetto al 2017, le tariffe giornaliere di ormeggio per uno yacht di 55 metri sono aumentate in quasi tutti i porti presenti nel ranking”, ha dichiarato Anissa Mediouni, CEO di Engel & Völkers Yachting. “In particolare, in Italia, la marina di Cala del Forte, a Ventimiglia, ha un grande potenziale di sviluppo. Gli yacht fino a 60 metri, infatti, potranno ormeggiare qui, non lontano dal mondo dello yachting di Monaco”.
Saint-Tropez e Marbella: tariffe base pari a oltre 2mila euro al giorno
I porti turistici di Saint-Tropez e Marbella si posizionano rispettivamente al quinto e sesto posto della classifica, con una quota di ormeggio giornaliera che supera i 2mila euro. Il porto di Saint-Tropez sulla Costa Azzurra è l’unico porto francese ad essere incluso nella top 10 del ranking di Engel & Völkers Yatching. Ormeggiare qui uno yacht di 55 metri per un giorno, in alta stagione, ha un prezzo pari a 2.105 euro. Il secondo porto spagnolo incluso nella lista dei porti turistici più costosi d’Europa è invece la marina di José Banús a Marbella, dove la tariffa quotidiana corrisponde a 2.068 euro.
I porti di Cipro, Croazia, Monaco e Turchia: tariffe base sotto i 2mila euro al giorno
Nonostante i leggeri aumenti di prezzo nel 2017, le tariffe di ormeggio nei porti più esclusivi di Cipro, Croazia, Monaco e Turchia rimangono ancora ben al di sotto dei 2mila euro. Il porto turistico di Limassol, nel Sud di Cipro, si classifica al settimo posto con una quota pari a 1.533 euro. In ottava posizione troviamo l’ACI Marina Split sulla costa adriatica della Croazia a 1.413 euro al giorno. Il porto Hercule di Monaco, il secondo porto turistico sulla Costa Azzurra presente nel ranking, si piazza invece al nono posto, con un costo di ormeggio di 1.095 euro al giorno. Infine, chiude la classifica La Marina di Netsel Marmaris nel porto turco di Marmaris con una tariffa giornaliera di base di 1.054 euro.
“Dal nostro ranking sulle tasse di ormeggio, emerge che per molti proprietari di yacht e clienti charter il Mediterraneo occidentale rappresenta la meta più popolare in Europa. Stiamo assistendo, inoltre, allo sviluppo di un trend che si sta spostando anche verso destinazioni più insolite tra cui l’Antartico, la Repubblica di Palau, Stato insulare nell’Oceano Pacifico, e il Myanmar”, ha concluso Anissa Mediouni.
Il sondaggio si basa sui prezzi base raccolti da Engel & Völkers Yachting per le tariffe di ormeggio di alta stagione in ciascuna località. Queste sono le tariffe di base per uno yacht di 55 metri. Eventi stagionali (come fiere, festival ed eventi sportivi) possono comportare fluttuazioni dei prezzi di base nelle singole località. Oltre a questo canone di base, l’affitto di un ormeggio di solito comporta anche costi aggiuntivi per vari servizi come la fornitura di elettricità e acqua o il servizio di rifornimento.
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