Cenacolo Artom, Angelo Mastrolia ospite di Arturo Artom
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Al Cenacolo di Arturo Artom ospite Angelo Mastrolia

Angelo Mastrolia ospite al Cenacolo di Arturo Artom
Angelo Mastrolia ospite al Cenacolo di Arturo Artom

Torna stasera alle 21.00 su BFC (canale 511 di Sky e 61 di TiVuSat) il Cenacolo, il talk show che porta la firma dell’imprenditore Arturo Artom. Ispirato al format di Cenacolo Artom, che da anni ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, il talk narra in 24 minuti una esperienza di successo dal mondo imprenditoriale e manageriale.

In questo quindicesimo appuntamento che apre la terza serie del format, Arturo Artom ospita Angelo Mastrolia, presidente di Newlat, l’azienda agroalimentare italiana con sede a Reggio Emilia che ha appena fatto il suo ingresso in Borsa sul segmento Star.

“Chi l’ha dura la vince”, è proprio il caso di dire raccontando la storia di questo imprenditore coraggioso e combattivo che punta a sviluppare la più importante piattaforma del food in Italia.

Nato in un paesino nella provincia di Salerno, Angelo Mastrolia appartiene ad una famiglia impegnata nell’alimentare da tre generazioni con una piccola realtà locale focalizzata sul prodotto latte. Ma “piccolo” e “locale” sono due aggettivi che non si confanno ad una persona visionaria come lui. Dopo diverse esperienze all’estero in ambito finanziario, infatti, Mastrolia rientra in Italia e prende in mano le redini della sua azienda con l’intento di diversificare il business e, ovviamente, crescere.

Dal 2004 inizia così un percorso di acquisizioni che, partendo dall’acquisto di un pastificio in provincia di Campobasso, lo portano a confrontarsi con le più grandi multinazionali del settore come Nestlé, Parmalat e Heinz Kraft, rilevandone diversi marchi. A motivarlo la convinzione che quei tipi di business fossero compatibili con la propria strategia di sviluppo e, soprattutto, la convinzione che nell’imprenditoria italiana il fattore dimensionale presenta ancora delle criticità, crescere diventa dunque l’imperativo per diventare sempre più competitivi sul mercato globale.

Ma qual è la sua formula del successo? “Se hai un progetto chiaro, se hai degli elementi che convincono gli interlocutori, che siano banche o investitori, trovi le risorse che ti servono. Per cui: chiarezza, trasparenza e una proposta che permette di vedere una prospettiva di valore fanno sì che banche e investitori ti seguano.” È questa la ricetta di Angelo Mastrolia, che, forte dell’andamento positivo costante della sua azienda e supportato da gruppi bancari internazionali, esperti advisor e consulenze legali ad altissimo livello, il 29 ottobre di quest’anno ha fatto il suo ingresso in Borsa.

Investire in nuove acquisizioni e aggregazioni. Espandersi non solo in Italia, ma anche nell’Europa continentale e magari nel prossimo futuro anche oltreoceano. Angelo Mastrolia non si ferma e continua più forte di prima la sua strada per diventare nei prossimi tre-cinque anni una grande azienda del food quotata sul mercato di Borsa Italiana. “Siamo un paese che ha una potenzialità enorme e che può fare bene – dice Mastrolia – dobbiamo avere solo più coraggio, più determinazione e essere meno solisti per creare aggregazione, crescere e essere più competitivi.

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