Il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato alla controllata americana di Fincantieri, Marinette Marine (FMM), un contratto del valore di quasi 800 milioni di dollari per la progettazione di dettaglio e la costruzione dell’unità capoclasse del programma “FFG(X)” per le nuove fregate lanciamissili della US Navy.
Il contratto prevede l’opzione per 9 ulteriori navi, oltre al supporto post vendita e l’addestramento degli equipaggi, che porteranno il valore complessivo a 5,5 miliardi di dollari per Fincantieri. Nell’ambito del programma, la US Navy prevede la costruzione di ulteriori 10 unità, per un totale di 20.
Fincantieri si è affermata in una competizione che ha visto in gara i principali gruppi cantieristici americani. FMM ha sottoposto al Governo statunitense e alla US Navy un progetto giudicato come il più avanzato e innovativo. La proposta del gruppo, infatti, è basata sulla piattaforma delle fregate FREMM, ritenuta la migliore al mondo sotto il profilo tecnologico, su cui si fonda un programma di dieci unità per la Marina Militare Italiana che Fincantieri sta completando.
L’aggiudicazione arriva dopo che Fincantieri negli scorsi mesi aveva già sviluppato il programma Littoral Combat Ships, che prevede la costruzione di 16 navi (di cui 10 già consegnate), e dopo che lo scorso dicembre FMM ha ottenuto un ordine plurimiliardario per la costruzione di 4 unità Multi-Mission Surface Combatants (MMSC), destinate al regno dell’Arabia Saudita, nell’ambito del programma Foreign Military Sales degli Stati Uniti.
FMM rappresenta la punta di diamante di Fincantieri Marine Group (FMG), guidata da Dario Deste, che controlla altri due siti sempre nella regione dei Grandi Laghi (Wisconsin) – Fincantieri Bay Shipbuilding e Fincantieri Ace Marine – e annovera clienti commerciali e governativi, tra cui la US Navy e la Guardia Costiera americana.
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