Articolo di Rachel Sandler su Forbes.com
Mercoledì Apple e Google hanno rilasciato il software che consentirà alle agenzie sanitarie pubbliche di tutto il mondo di creare le proprie app per tracciare chi potrebbe essere stato esposto a Covid-19 usando segnali bluetooth, con Alabama, North Dakota e South Carolina i primi stati USA che hanno aderito.
Aspetti chiavi
- Apple e Google non costruiranno app da sole, ma hanno invece rilasciato la tecnologia sottostante che consente alle autorità sanitarie pubbliche di creare le proprie app di tracciamento dei contatti da scaricare nell’Apple Store o nel Google Play Store.
- Alabama, North Dakota e South Carolina sono i primi stati statunitensi a impegnarsi a utilizzare la tecnologia Apple e Google, insieme a 22 paesi, tra cui Irlanda, Germania, Italia e Paesi Bassi.
- Il sistema di contact tracing di Apple e Google utilizzerà i segnali bluetooth per scambiare “chiavi” anonime tra telefoni che sono vicini l’uno all’altro; se a qualcuno viene successivamente diagnosticato Covid-19, può inserire il risultato del test positivo in un’app e avvisare tutti gli altri telefoni che erano vicini a quella “chiave” di recente.
- L’app dispone di rigide misure sulla privacy, come il non utilizzare i dati sulla posizione e il fatto di archiviare i dati sui dispositivi degli utenti piuttosto che un database centralizzato controllato da un’autorità governativa, ma alcuni stati e paesi, come il Regno Unito , si sono lamentati del fatto che tali misure rendono la app meno efficace.
Dichiarazione rilevante
“Il Nord Dakota è entusiasta di essere tra i primi stati della nazione a utilizzare la tecnologia di notifica dell’esposizione sviluppata da Apple e Google per aiutare a proteggere i nostri cittadini”, ha affermato il governatore Doug Burgum in una nota. “Mentre rispondiamo a questa emergenza di salute pubblica senza precedenti, invitiamo altri Stati a unirsi a noi nel fare leva sulle tecnologie degli smartphone per rafforzare gli sforzi di tracciamento dei contatti esistenti, che sono fondamentali per far funzionare le comunità e le economie”.
Contesto chiave
Esperti di salute pubblica affermano che l’identificazione e l’isolamento delle persone infette e i loro contatti saranno necessari man mano che i paesi inizieranno a riaprire le loro economie, anche se alcuni sostengono che mentre la tecnologia può aiutare nel processo, non è un sostituto per l’assunzione di migliaia contract tracers, esseri umani che sono addestrati rintracciare e informare le persone potenzialmente esposte. Il Johns Hopkins Center for Health Security stima che gli Stati Uniti debbano assumere circa 100.000 contract tracers umani per essere efficaci.
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Altri paesi hanno scelto di lanciare le proprie app di tracciamento dei contatti senza utilizzare la tecnologia di Google e Apple, tra cui Cina, India, Australia e Israele. Solo la Cina e l’India hanno incaricato i cittadini di utilizzare l’app, il che ha portato a un uso diffuso, ma quelle app devono essere ancora esaminate per le pratiche sulla privacy. Anche lo Utah ha realizzato la propria app di tracciamento dei contatti che utilizza i dati sulla posizione GPS, a differenza di Apple e Google.
A cosa fare attenzione
L’adozione sarà una sfida: i ricercatori dell’Università di Oxford affermano che le app di tracciamento dei contatti devono essere scaricate dal 60% della popolazione per essere efficaci, e resta da vedere se lo sforzo di Apple / Google otterrà così tanto buy-in.
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