L'eleganza del vino

Quando una cantina diventa un’impresa 4.0

Cantina Produttori di Valdobbiadene

Articolo apparso sul numero di settembre 2020 di Forbes. Abbonati

Il Prosecco Superiore Docg è un sistema complesso, un piccolo universo fatto di unicità e territorio, 15 comuni collocati tra Conegliano e Valdobbiadene – dal 2019 insigniti del riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco – figli di un rapporto dell’uomo con la natura che dura da più di tre secoli. Terre costellate dai vigneti, negli anni rispettosamente plasmati dall’uomo, che insieme compongono un landscape ormai famoso in tutto il mondo. È in questo scenario che prende vita la storia della Cantina Produttori di Valdobbiadene, nata nel 1952 grazie all’iniziativa di 129 soci viticoltori, animati dal sogno comune di lasciarsi alle spalle ferite e sofferenze del secondo dopoguerra. Ora i soci sono diventati 600, gli ettari coltivati mille, per un totale di 165mila quintali vendemmiati ogni anno e circa 15 milioni di bottiglie prodotte, ma soprattutto la Cantina è diventata, impossibile da ipotizzare agli esordi, un perfetto esempio di impresa 4.0.

Val D’Oca, il marchio destinato fin dal 2008 a rappresentarne i prodotti, dimostra tutto ciò che di buono può fornire la tecnologia a supporto della più caratteristica tra le coltivazioni peninsulari. A testimoniarlo, il nuovo polo logistico, inaugurato nel 2018, un magazzino automatizzato all’avanguardia, interrato fino a 14 metri di profondità, capace di stoccare materiali dedicati alla produzione e bottiglie, che riposano in atmosfera protetta, coccolate 24 ore su 24 dai canti gregoriani, e che grazie a sofisticatissimi algoritmi e all’integrazione del software aziendale si ricompattano e riorganizzano, durante la notte, per facilitare l’allestimento del trasporto. Altri due fiori all’occhiello sono l’impianto fotovoltaico da 450 kw/h, installato sopra il tetto del magazzino, capace di garantire autosufficienza energetica, e il bellissimo punto vendita, vero wine flagship store costruito con criteri di risparmio energetico e destinato a glorificare gli sforzi della Cantina e, ovviamente, il Prosecco.

Eppure tutti questi sforzi tecnologici sarebbero vani se la cura dedicata alla campagna non fosse la stessa degli esordi. Una cantina capace di produrre tutte le più rinomate tipologie di Prosecco, dal Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg al pregiato Superiore di Cartizze, dal Valdobbiadene Prosecco Docg Le Rive all’Asolo Prosecco Docg e al Prosecco Doc, i cui intendimenti in vigna sono cristallini: sostenibilità e zonazione. Inoltre, la Cantina Produttori punta sulla riconoscibilità visiva: prima a commercializzare vino nella caratteristica bottiglia nera satinata, quella, insieme con le eccellenze del Docg Le Rive, sono tuttora le punte di diamante aziendale. A conferma della cura riservata ai processi aziendali, Cantina dei Produttori di Valdobbiadene ha ottenuto la certificazione VivaA, che misura l’impatto della filiera vite-vino in ambito di emissioni, acqua e territorio, in una logica di riduzione graduale degli stessi. La certificazione ha seguito l’adesione al protocollo del Sistema di qualità nazionale produzione Integrata (Sqnpi) per 82 soci della denominazione Asolo, che ha portato alla produzione del primo Asolo Prosecco Docg bio-vegan.

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