Dalla progettazione urbanistica a misura d’uomo e di bambino fino alle bicicletta come antidoto ai costi della sedentarietà, passando attraverso l’analisi delle implicazioni dell’emergenza pandemica e di quella ambientale. Senza dimenticare tematiche fondamentali della mobilità leggera quali la salute, la sicurezza sulle strade e l’integrazione con il trasporto pubblico, locale e nazionale. Passando in rassegna anche le best practice a livello mondiale.
Di tutto questo si parlerà in occasione di mobilitARS, il simposio digitale interdisciplinare organizzato da Bikenomist in partnership con il gruppo Selle Royal; un evento gratuito cui partecipare liberamente, previa registrazione sul sito, che si svolgerà da remoto nelle giornate di mercoledì 3, 10, 17 e 24 febbraio a partire dalle ore nove. Con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, dei Comuni di Bologna, Parma, Reggio Emilia, Rimini, dell’assessorato alla ‘Città in movimento’ di Roma Capitale, del Politecnico di Milano, Università Bicocca e Università di Siena.
‘Dall’arte della gestione della mobilità urbana nel III millennio’ recita il sottotitolo di mobilitARS, che fin dal nome invita all’azione. Quattro tematiche scelte che saranno affrontate nell’arco di altrettante mattinate di lavoro suddivise a loro volta in tre incontri ciascuna e che sono dedicate due alla ‘Città sana’ e due alla ‘Città resiliente’.
Tra i relatori interverranno: Luca Mercalli (Società meteorologica italiana) Francesca Racioppi (Organizzazione mondiale della sanità), padre Joshua Kureethedam, (Settore di ‘Ecologia & Creato’, Dicastero per lo sviluppo umano integrale della Santa Sede). Senza dimenticare i numerosi esponenti del mondo dell’accademia, quali Paolo Pileri, Cristina Renzoni e Lorenzo Pagliano, del Politecnico di Milano, Edoardo Croci dell’università Bocconi, Stefano Maggi dell’Università di Siena, Francesco Musco e Elena Ostanel dello Iuav, e molti tecnici e dirigenti delle amministrazioni comunali. Scorrendo il programma spiccano i nomi dell’architetto urbanista Matteo Dondé, del vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini, dell’ultracycler Paola Gianotti e di Filippa Lagerback, conduttrice tv e influencer della sostenibilità ambientale.
“È urgente ripensare le nostre città, il modo in cui le abitiamo e ci muoviamo, con uno sguardo trasversale e interdisciplinare”, spiega Paolo Pinzuti, ceo di Bikenomist ed editore di Bikeitalia.it, ricordando le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno (“è il tempo dei costruttori”), e aggiunge: “La pandemia ci ha posti di fronte a grandi cambiamenti delle nostre vite e del modo in cui viviamo le nostre città. Sono cambiate le modalità di lavoro, di relazione e le preferenze individuali e collettive, la disponibilità economica, lo stare assieme. Non torneremo al 2019, per questo la sfida che ci attende è organizzarci individualmente e collettivamente per essere felici e sani in questa nuova vita e mentre affronteremo altre sfide”.
Parole cui si affiancano quelle di Monica Savio, corporate communications & people manager di Selle Royal Group: “Solo la cultura porta al cambiamento e questo parte da chi ha il potere di trasformare gli scenari, le infrastrutture e le abitudini; di certo una sfida a lungo termine che vogliamo supportare”. Da qui la decisione di “investire nel nostro territorio, con eventi di promozione del cicloturismo e della mobilità alternativa, progetti di formazione e promozione della cultura ‘Bike’ per i nostri stessi dipendenti e, non per ultimo, il supporto come azienda partner al lancio del progetto mobilitARS”.
L’evento verrà trasmesso in streaming e la partecipazione sarà libera e gratuita. Per partecipare occorre registrarsi sul sito internet ad esso dedicato.
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