Mercoledì andrà in onda su BFC (canale 511 di Sky e 61 di TiVuSat) è andato in onda il Cenacolo, il talk show che porta la firma dell’imprenditore Arturo Artom. Ispirato al format di Cenacolo Artom, che da anni ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, il talk narra in circa 30 minuti un’esperienza di successo dal mondo imprenditoriale e manageriale. Nel rispetto delle norme anti-Covid, la puntata di questa sera del Cenacolo Artom One to One ospita Lorenzo Comoletti, ceo di Eco Contract.
Nato nella Valsesia, nel biellese, Comoletti respira sin da adolescente la tradizione della produzione tessile, tipica della sua terra d’origine. Proprio sulle sponde del fiume Sesia infatti gli industriali costruivano i loro stabilimenti, sfruttando le acque secche del corso d’acqua che erano perfette per lavare le lane, che sono molto grasse, e per auto-produrre energia idroelettrica.
Azienda giovane, la Eco Contract raccoglie tuttavia l’eredità della famiglia Comoletti, che ha radici lontane. Perito chimico, il padre di Lorenzo si impegnò sin da subito ad unire lo spirito imprenditoriale a quello ecologico, in un periodo storico in cui l’interesse per l’ambiente non era così popolare. Fonda la Eco Carpets e si impegna nelle cause ambientaliste. Lorenzo, che sin da quando aveva 16 anni era nelle piazze con su la maglietta del Wwf, entra in azienda con questo dna e si rimbocca da subito le maniche. Il fratello Massimo, di ritorno dall’esterno, fonderà con lo stesso spirito e lo stesso concept la Eco Design.
Il segreto della Eco Contract? Rivolgersi direttamente agli studi di progettazione e al cliente finale. Una scelta coraggiosa, che però ha portato i suoi frutti. Il punto cruciale di successo, che ha permesso all’azienda di dare un valore aggiunto al proprio servizio. Un caso imprenditoriale di successo con innumerevoli esempi di realizzazioni per clienti di lusso, dal Bulgari Hotel di Milano al Principe di Savoia, dagli showroom di Armani a quelli di Versace e Prada.
Un altro elemento di peculiarità è la rete di showroom che servono da luogo di incontro e formazione per progettisti e committenti. Sono 7 in Italia, di cui 5 di proprietà e 2 in franchising. Tipicamente si trovano in edifici storici in cui vengono inseriti elementi di modernità. Sono luoghi facili da raggiungere, ma non visibili dalla strada e sono aggiornati molto di frequente: praticamente degli atelier. I consulenti che accolgono i clienti sono essi stessi architetti, in grado di ascoltare e comprendere le specifiche necessità.
Tra le eccellenze internazionali che hanno dato fiducia a Eco Contract c’è anche Ege, azienda danese che utilizza la macchina per stampare la moquette chiamata Millitron, che concesse al papà di Lorenzo e Massimo la rappresentanza in Italia.
È possibile rivedere la puntata del Cenacolo Artom accedendo a questo link.
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