Da quando la Casa di Cura La Madonnina è entrata, nel 2000, a far parte del Gruppo San Donato, ha intrapreso un lungo ed importante percorso di implementazione e potenziamento dell’offerta di servizi per la salute. Il più recente tra questi, la ristrutturazione degli ultimi tre piani della clinica. Da oltre 60 anni cuore dell’eccellenza sanitaria di Milano, la Madonnina ha infatti inaugurato 16 nuove camere di degenza, 5 sale operatorio di ultima generazione e una moderna centrale di sterilizzazione, collocate rispettivamente al sesto, settimo e ottavo piano della struttura.
“La Casa di Cura La Madonnina è un simbolo di tradizione e continuità per tutti i milanesi, un ambiente protetto dove il servizio è improntato alle necessità del singolo”, ha dichiarato il dottor Renato Cerioli, amministratore delegato della Casa di Cura. “La scelta di rinnovare gli ultimi tre piani della Clinica nasce dalla volontà di unire alla nostra storia, fatta di eccellenza e attenzione al paziente, nuovi spazi e tecnologie che guardino al futuro, per continuare a offrire sempre il meglio a chi si affida alle nostre cure”.
Lungo il corridoio del sesto piano sono dislocate 16 nuove camere di degenza, di cui una suite, tutte dotate di letto singolo elettrico con sponde telescopiche e servizi igienici a uso esclusivo. L’arredo delle stanze è concepito per garantire all’ospite il massimo comfort, offrendo i migliori servizi in linea con i più alti standard alberghieri: comodino con frigorifero, tavolino da parete reclinabile, televisore di ultima generazione, un piccolo divano o una poltrona per accompagnatori e visitatori.
Al settimo piano sono state collocate le 5 nuove sale operatorie equipaggiate con le strumentazioni per le procedure chirurgiche più avanzate. Una delle sale operatorie ospita il modello X del robot Da Vinci, recentemente acquistato dalla casa di cura, che consentirà di ampliare l’attività chirurgica complessa. È stato inoltre predisposto un sofisticato sistema di diffusione audio con touch panel e un sistema multimonitor a 4k collegati al sistema PACS della radiologia, per la visualizzazione delle immagini di radiodiagnostica.
All’ottavo ed ultimo piano trova spazio la nuova centrale di sterilizzazione che garantirà la sicurezza e l’igiene dei materiali utilizzati dal personale della clinica. Anche in questo caso la progettazione degli impianti è stata elaborata nell’ottica di fornire una migliore razionalizzazione di spazi e procedure, sempre per la tutela della salute del paziente.
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