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Idrogeno e sharing: Toyota spinge sull’acceleratore della mobilità sostenibile

Toyota accelera sulle tecnologie e i servizi della mobilità del futuro. Al recente Meeting di Rimini la casa giapponese ha illustrato il suo impegno nello sviluppo di soluzioni all’avanguardia per la mobilità di oggi e di domani che consentano a tutti di muoversi liberamente e in maniera sostenibile.

“Ci fa molto piacere affiancare per la prima volta l’organizzazione Meeting di Rimini e contribuire con le nostre soluzioni tecnologiche a rendere la mobilità dell’evento più sostenibile”, ha dichiarato Luigi Luca’, amministratore delegato di Toyota Motor Italia. “Il Meeting è da sempre luogo privilegiato per condividere idee, opinioni e proposte per un futuro migliore. Per questo siamo particolarmente lieti di potervi partecipare e di raccontare dell’impegno di Toyota per costruire una società migliore, più equa e sostenibile, andando “oltre” la semplice riduzione delle emissioni, con l’ambizione di fornire a tutti la possibilità di muoversi liberamente”.

Focus sull’idrogeno, sulla strategia Beyond Zero con lo sviluppo del concept di Woven City (città prototipo del futuro che Toyota sta costruendo in Giappone) e sharing con Kinto, il marchio dedicato ai servizi di mobilità dal possesso prolungato, con formule di noleggio a lungo termine o in abbonamento, all’utilizzo temporaneo dei veicoli, dal car sharing al car-pooling e oltre.

Proprio lo scorso 1° aprile Toyota Fleet Mobility è diventata Kinto Italia, sotto la guida di Mauro Caruccio, già ceo di Toyota Financial Services Italia oltre che ceo di Toyota Fleet Mobility Italia. Dopo il lancio del nuovo brand di mobilità Kinto ad inizio 2020 – introdotto come marchio distinto e dedicato per connettersi ed interagire con un target di clienti più giovane ed ampio – la nuova Kinto Italia rappresenta un ulteriore passo nel percorso di evoluzione del gruppo Toyota in mobility company. Attraverso Kinto il gruppo Toyota ha completato la propria offerta aggiungendo servizi di mobilità nuovi ed innovativi al più tradizionale business di produzione e vendita di automobili.

Cinque le soluzioni di mobilità proposte da Kinto, dal possesso prolungato all’utilizzo temporaneo dei veicoli. La rete dei concessionari Toyota europei continuerà a svolgere un ruolo cruciale in questa evoluzione. L’ambizione del Gruppo è estendere la partnership con i concessionari per trasformarli in fornitori di servizi di mobilità. Kinto consentirà loro di andare oltre le tradizionali attività di vendita e assistenza dei veicoli per proporre nuovi servizi di mobilità gestiti dalle proprie sedi o presso luoghi diversi, che offrano ai clienti l’accesso al veicolo desiderato nel momento in cui ne hanno bisogno e per il tempo che necessitano.

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