È cosa risaputa che gli italiani siano tra i più grandi risparmiatori del mondo. Dati alla mano, l’ultima edizione del rapporto Censis-Assogestioni ha evidenziato che nel 2020 la propensione al risparmio del Bel Paese è stata pari al 15,8% (nel 2019 era l’8,1%), il risparmio complessivo ammonta a quasi 4,4 miliardi di euro (+2,5% in termini reali rispetto al 2019) mentre il contante e i depositi arrivano a quasi 1,6 miliardi di euro (+7,5% reale in un anno, +110 miliardi di euro).
In sintesi, il Covid-19 ha ulteriormente rilanciato la centralità del risparmio nel nostro stile di vita pressato dall’emergenza. Questa centralità risulta ancora più importante per quelle categorie che logicamente possiedono un maggiore fabbisogno di impostare delle solide basi patrimoniali per il proprio futuro, come ad esempio i giovani. Le nuove generazioni si trovano quindi a dover affrontare una necessità evidente: movimentare in maniera ottimale la propria liquidità, al fine di garantirsi una ottimale gestione patrimoniale.
A questa esigenza risponde Steppy, una nuova offerta di investimento fully digital da smartphone, nata da una recente partnership tra Buddybank, la banca per smartphone di UniCredit, e Moneyfarm, uno dei principali digital wealth manager europei.
Per i buddies (i clienti Buddybank) che attivano Steppy, Moneyfarm gestirà i portafogli facendo leva anche sull’asset allocation consigliata da BlackRock, ottimizzata sulla base di metriche Esg, includendo quindi nel processo d’investimento tematiche ambientali, sociali e di governance. La scelta di puntare sul trend della sostenibilità, unito a quello della digitalizzazione, non è sicuramente casuale, ma è frutto di una vera e propria constatazione delle preferenze di investimento emergenti tra le nuove leve della popolazione, in particolare Millennial e Gen-Z. A dircelo sono i risultati di un recente quaderno di ricerca redatto da Eleonora Isaia e Massimo Giorgini dell’Università di Torino, i quali evidenziano come queste ultime generazioni, figlie della esperienza dirompente della rivoluzione digitale, risultino essere quelle più esposte allo sviluppo della sharing economy e maggiormente inclini a un accesso più immediato e condiviso di beni e servizi, alla ricerca di vantaggi economici e interazione sociale. Gli investimenti compatibili con specifici criteri ambientali, sociali e di corretto governo d’impresa (Environment, Social, Governance appunto) sono quindi particolarmente apprezzati dagli investitori più giovani; più nel dettaglio, il 95% dei Millennial appartenenti agli high net worth investors è interessato agli investimenti responsabili, mentre il 57% complessivo ha concretamente modificato il proprio portafoglio per rispettare i criteri Esg. Se confrontati con gli investitori delle generazioni precedenti, la probabilità di investire in fondi con specifici target ambientali o sociali addirittura raddoppia.
Tornando sulle specifiche della proposta di Buddybank e Moneyfarm, Steppy è un servizio di gestione di portafogli multilinea sottoscrivibile in pochi passaggi attraverso l’app Buddybank. L’onboarding è totalmente digitale e il cliente, dopo la compilazione di un breve questionario MiFid, può definire i propri obiettivi in autonomia oppure con il supporto della consulenza, per una soluzione d’investimento che si fonda su quattro pilastri. Il primo è quello della semplicità dell’offerta, con la scelta che si orienta tra cinque portafogli a profilo di rischio crescente e altamente diversificati, gestiti da Moneyfarm utilizzando Etf come strumenti sottostanti. A seguire troviamo il cardine della sostenibilità, dato che tutti i portafogli si basano su criteri Esg, seguito da quello dell’accessibilità, vista la soglia di investimento minimo iniziale tra le più basse del mercato, pari a 2.500 euro e l’opportunità di attivare un Pac a partire da 100 euro al mese. Infine abbiamo la flessibilità, frutto della possibilità di poter incrementare l’investimento in qualsiasi momento e nessun vincolo temporale o penali in caso di uscita.
“In Buddybank, grazie anche alla sua natura di banca conversazionale, abbiamo sempre privilegiato l’ascolto e il confronto con la nostra clientela, che ci ha chiaramente manifestato due bisogni fondamentali: avere a disposizione un salvadanaio per investire anche piccoli risparmi in modo semplice, con rischi ben calibrati, attraverso una soluzione di investimento altamente diversificata, completamente digitale e a costi estremamente competitivi. La soluzione disegnata risponde proprio a questa richiesta, basando la sua forza sulla fiducia costruita con passione dai tre brand uniti in questo progetto: Buddybank, Moneyfarm e BlackRock” spiega Claudia Vassena, head of Buddybank
Gli fa eco Sebastiano Picone, head of partnership di Moneyfarm: “Steppy, con il suo approccio del tutto digitale, la sua accessibilità e l’attenzione alle tematiche legate alla sostenibilità, ha tutti gli elementi per essere una soluzione di successo e supportare soprattutto i giovani ad avvicinarsi al mondo degli investimenti con un approccio di lungo termine”. E se la buona riuscita di una ricetta parte proprio della qualità degli ingredienti che ne fanno parte, allora questa partnership ha probabilmente tutto quello che serve per soddisfare il palato dei giovani clienti più esigenti. E, aggiungiamo noi, per fare bene al loro portafoglio.
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