Jeff Bezos miliardari clima
Responsibility

Il Climate Pledge supera i 300 membri: ecco le 100 nuove aziende che si impegnano ad azzerare le emissioni entro il 2040

Il Climate Pledge, l’organizzazione fondata nel 2019 da Amazon e Global Optimism che si impegna raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi con 10 anni di anticipo e zero emissioni di CO2 entro il 2040, ha annunciato quasi 100 nuovi firmatari. Ad oggi sono oltre 300 (312 per l’esattezza) le aziende in 51 settori differenti e 29 Paesi che hanno finora aderito e che si stanno impegnando a perseguire ambiziosi obiettivi di riduzione di Co2 nelle loro attività e catene di fornitura.

L’annuncio dei “nuovi ingressi” si inserisce nel solco dei risultati dell’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, che sottolinea la necessità di un’azione immediata per ridurre le emissioni di gas serra, investire in soluzioni naturali per il clima per limitare il riscaldamento a circa 1,5 gradi e mitigare i danni.

Le nuove firme

Tra i quasi 100 nuovi firmatari c’è Maersk, la più grande compagnia di navigazione mercantile al mondo; SAP, l’azienda leader al mondo nel software gestionale in cloud; l’azienda nordamericana di legname Weyerhaeuser; Sunrun, la più grande azienda di pannelli solari residenziali degli Stati Uniti e il marchio leader nell’auto connessa e nei servizi audio Harman.  Si tratta di una crescita del numero dei firmatari del 600% rispetto all’anno passato. I firmatari del Pledge generano in totale un fatturato annuo di oltre 3.500 miliardi di dollari e hanno più di 8 milioni di dipendenti in 51 settori diversi in 29 Paesi.

Molti dei nuovi firmatari del Pledge si stanno già muovendo con decisione verso la sostenibilità. Maersk sta offrendo servizi green all’avanguardia nel settore per i clienti in tutta la catena di approvvigionamento, tra cui Maersk Eco Delivery, che mira a ridurre le emissioni nel trasporto marittimo. Amazon ha iniziato a usufruire di questo servizio nel 2020 e continua anche oggi. La partecipazione di Amazon ha ridotto le emissioni di circa 20 chilotonnellate di CO2e (l’equivalente emesso in media da un veicolo in 50 milioni di miglia) nel 2021.

SAP ha recentemente accelerato il suo obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 al 2030, 20 anni in anticipo rispetto al suo obiettivo iniziale. Weyerhaeuser riforesta il 100% delle sue foreste dopo il taglio, piantando tra i 130 e i 150 milioni di alberi ogni anno.

Le parole di Amazon e dell’Onu

“Gli effetti del cambiamento climatico stanno diventando sempre presenti nella nostra vita quotidiana e in tutto ciò che ci circonda, per questo noi crediamo fermamente che il settore privato debba continuare a innovare e a collaborare in modo trasversale tra diverse aree geografiche e settori industriali per decarbonizzare l’economia globale su larga scala”, ha detto Andy Jassy, ceo di Amazon. “È un segno incoraggiante che più di 300 aziende abbiano firmato il Climate Pledge, un impegno ad affrontare il cambiamento climatico a testa alta, adottando cambiamenti aziendali concreti che avranno un impatto duraturo sul nostro pianeta. Possiamo raggiungere questo obiettivo solo insieme”.

Economia, imprenditoria e istituzioni devono quindi collaborare affinché si possano limitare i danni. “Di fronte alla drammatica prospettiva ritratta dalla scienza più recente, la comunità imprenditoriale deve aver chiaro l’obiettivo da seguire: fare passi avanti e accelerare la riduzione delle emissioni in modo da evitare danni peggiori in futuro”, ha detto Christiana Figueres, socio fondatore di Global Optimism ed ex capo delle Nazioni Unite per il clima. “È incoraggiante, quindi, che 300 aziende si siano impegnate a collaborare per raggiungere zero emissioni nette entro il 2040 o prima attraverso il Climate Pledge. Ma 300 aziende non sono abbastanza per realizzare le trasformazioni di cui abbiamo bisogno. Incoraggio tutti i dirigenti d’azienda a prendere atto delle evidenze scientifiche, a tradurle per le loro aziende e a rendere realizzabili senza indugio i cambiamenti di cui abbiamo bisogno”.

Amazon e Global Optimism danno il benvenuto ai nuovi firmatari del Climate Pledge:

4 Cladding Services
Aberdeen Laundry Services Ltd.
Accordant Solutions Ltd.
ALIANAz Limited
Augenklinik Dardenne SE
BETA Technologies
BetaCarbon Pty Ltd.
Clif Bar
CMP Products
COAT Paints
Cognizant Technology Solutions
Creast
Croatian Post Inc.
DIGITALL
Dynamic Consultants Group
E Ink Holdings Inc.
Earthchain
Electric Driver
Ellers Farm Distillery
Envopap
euNetworks Group Ltd.
Everflow Water
Flor Americas
Flow Water Inc.
Genesys
Gienanth Group GmbH
GO TO-U
GoFor
Ground Control Ltd.
GRUPO GRANSOLAR SL
Hammam Al Andalus
Hardscape Group Limited
HARMAN
Harmony Music School
HRS
Hyzon Motors
Infinium Holdings, Inc.
Intelcom
Ishizaka Inc.
ITinSell
JACK RYAN
Kayamut Ve Shefa (KVS)
Kin and Carta Plc
Kombuchery GmbH
Letterbox Distribution
Liechtensteinische Landesbank
Lineage Logistics
Maersk
Making Science
Maya Cosmetics
Meyers
Mighty
Mitie Group
Monogram Media
MultiGreen Properties
Natra
Network Archaeology Ltd.
Novartis
OAC Services, Inc.
Ocean Infinity
Paack Logistics
Pachama
Pallet LOOP Ltd.
Pearson
Perlego
Plan A
Premier Packaging LLC
project44
ProtectBox
ROBUR Industry Service Group GmbH
Rye Demolition
SAP SE
Savvy Freight
Schumacher Packaging Werk Schwarzenberg
Search Laboratory
Silentnight Group
SMS Plc
Sport-Thieme GmbH
Sunrun
Superpedestrian
Syncro Technology Corp
Syneos Health
TBM Co., Ltd.
Tea Venture Limited
Tech Mahindra
Teleion LLC
Teleon Surgical BV
The Vella Group
Transact Technology Solutions
Up2You (firmataria italiana)
Verdical Group
West Monroe
Weyerhaeuser
Xnrgy Climate Systems
Zephyr Environmental

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .