Un’opa per ritirare Tod’s dal listino di Piazza Affari. È questa l’operazione a sorpresa intrapresa dalla famiglia Della Valle (di concerto con i francesi di Lvmh), che ha deciso di salutare la Borsa di Milano promuovendo un’offerta pubblica di acquisto volontaria per acquisire tutte le azioni ordinarie di uno marchi più celebri del made in Italy. L’Opa riguarda il 25,55% del capitale sociale non ancora in mano ai Della Valle.
Nel dettaglio, l’offerta prevede un corrispettivo pari a 40 euro per azione, prezzo che incorpora un premio del 20,3% rispetto alla chiusura di seduta di ieri, a 33,42 euro. L’esborso massimo in caso di adesione totalitaria all’opa sarà di 338 milioni di euro.
Nel corso della mattinata il titolo in Borsa è andato leggermente sopra la soglia, a quota 40,3 euro ad azione, toccando un massimo di 40,8 euro. Il mercato quindi non esclude un possibile ritocco dell’offerta.
Bernard Arnault manterrà le sue quote
Delphine, la sussidiaria del colosso francese di Bernard Arnault, non aderirà all’opa promossa da Della Valle e manterrà il suo 10% nella società, “avendo sottoscritto un accordo in forza del quale si è impegnata, tra l’altro, nei confronti dell’offerente e di DI.VI. e sino alla conclusione dell’offerta, a non cedere, trasferire e/o altrimenti disporre a favore di terzi, e a non portare in adesione all’offerta, le complessive 3.309.900 azioni dalla medesima detenute”.
“L’offerente, con il sostegno della famiglia Della Valle”, si legge in una nota, “ha deciso di fare un grande investimento nel gruppo della moda per supportarne lo sviluppo. L’obiettivo è quello di valorizzare i singoli marchi (Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay), dando loro una forte visibilità individuale e una grande autonomia operativa. Attraverso tale strategia, si intende rafforzare il posizionamento dei marchi nella parte alta del mercato della qualità e del lusso, con un elevato livello di desiderabilità”. L’offerente, continua la nota, “ritiene che il perseguimento di questi obiettivi di medio e lungo periodo sia meno agevole mantenendo lo status di società quotata, con le limitazioni derivanti dalla necessità di ottenere risultati comunque soggetti a verifiche di breve periodo”.
Di conseguenza, “Della Valle è determinato a promuovere e sostenere questo progetto, consapevole della qualità della struttura manageriale del gruppo e della comprovata competenza ed esperienza dei suoi artigiani. Infine con l’opa si intende riconoscere agli azionisti l’opportunità di liquidare il proprio investimento in Tod’s a condizioni più favorevoli rispetto a quelle che attualmente offre il mercato”.
Il patrimonio di Diego Della Valle
Secondo la classifica in tempo reale dei miliardari di Forbes, il patrimonio di Diego Della Valle è di 1,3 miliardi di dollari e lo colloca alla posizione 2143 della graduatoria. Bernard Arnault, invece, è al secondo posto, con un patrimonio di 168,7 miliardi di dollari.
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