Organizzazione, qualità, formazione, reputazione e investimenti mirati. Sono questi alcuni degli elementi cardine che definiscono il mondo degli eventi. Un settore che, dopo la difficile parentesi causata dalla pandemia, ha ripreso a pieno ritmo a scandire il tempo libero degli italiani, i quali, desiderosi di vivere esperienze all’insegna della bellezza e dell’esclusività, vogliono tornare a sognare.
Un evento per ogni occasione
Qui entra in scena Corsini Events, società toscana attiva nel settore del location management e nella produzione di eventi privati e aziendali che spaziano dai matrimoni alle cene di gala fino alle sfilate, ai concerti, ai festival e a numerosi altri progetti. Una realtà che, grazie alla promozione di esclusive location e delle bellezze storiche e culturali del nostro Paese, permette loro di trovare nuova linfa attraverso investimenti immobiliari da parte di privati e importanti gruppi alberghieri.
Corsini: da 50 anni l’anima della festa
“Quello degli eventi è un settore dove la redistribuzione delle ricchezza è ben proporzionata alla grandezza media delle imprese, che sono piccole o micro, spesso di stampo familiare”, spiega il direttore Tommaso Corsini, che ha fondato nel 2015 la società insieme al fratello Lorenzo. “Per queste ragioni, sono le location il principale motivo di attrazione di un mercato estremamente ricco e alto-spendente. La presenza di un patrimonio culturale, non solo immobiliare, ancora oggi gestito da privati spesso legati a storie prestigiose, è un valore aggiunto che, per il nostro territorio, si configura come una sorta di vantaggio, commerciale ed estetico, molto importante”, prosegue il numero uno della società, con oltre 50 anni di storia familiare nel mondo degli eventi, che ha creato la Corsini con un obiettivo ben preciso: far fronte a una sempre crescente richiesta di servizi di organizzazione qualitativamente elevati presso Villa Corsini a Mezzomonte, location principale dell’azienda.
“Sono nato nel mondo degli eventi e dei servizi, non potrei vedermi in altre vesti. Il fatto di aver dato all’azienda il nostro cognome ha per noi un valore molto importante, perché dà garanzia al cliente. Significa che ci mettiamo il nome, la faccia, la reputazione: non solo la nostra, ma anche quella di una famiglia che vive a Firenze da oltre otto secoli”.
Tra passato e futuro
Oggi, anche grazie all’implementazione di tecnologie interne che le permettono di internalizzare tutti i processi di controllo della produzione e alla professionalità del suo team, la società pianifica, produce e realizza eventi in tutta Italia e all’estero. E se per il 2022 la previsione è di un fatturato in crescita del 60% rispetto al 2019, anno di riferimento prima della pandemia, per il futuro Corsini non ha dubbi: “Vogliamo continuare a crescere, cercare una svolta che porti a una maggiore sostenibilità dei nostri modelli di business, sia ambientale sia economica, continuando a investire con la nostra holding in beni culturali. Questo settore deve tornare a fare star bene le persone e a investire nella cultura. Non deve seguire le mode commerciali dettate da una società troppo consumistica, ma tornare alle migliori regole dell’ospitalità e dell’eleganza”.
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