Le muscle car sono uno degli esempi più tangibili e lampanti di come gli americani vedono l’auto. Muscoli esagerati, cubature del motore super e sound corposo, sono solo alcuni degli ingredienti che in tutti questi anni hanno caratterizzato il mondo dell’auto a stelle e strisce. Ma l’automotive è cambiato, e tanto. Così tanto da mettere in discussione tutto, anche la stessa natura dell’automobile. Questa rivoluzione non poteva di certo escludere le muscle car, che nel prossimo futuro saranno sostituite da controparti elettriche.
Per vedere il futuro delle muscle car era sufficiente recarsi al SEMA, il salone dell’auto specializzato nel mondo del tuning, e visitare il padiglione della Dodge, marchio di proprietà di Stellantis. La casa automobilistica ha portato alla rassegna la Dodge Charger SRT Daytona concept, il prototipo della muscle car elettrica. La vettura era stata già mostrata lo scorso agosto ma qui al SEMA la Dodge ha svelato le caratteristiche tecniche. Il motivo della presenza della Dodge al SEMA era assolutamente semplice: far ricredere gli scettici, convincendoli che le muscle car elettriche saranno altrettanto divertenti, veloci e personalizzabili delle controparti con motore a scoppio.
La Dodge Charger SRT Daytona concept verrà proposta con due diverse architetture elettriche: a 400 volt e a 800 volt. Quest’ultima, che è la più prestazionale, è stata denominata SRT Banshee, può contare sulla trazione integrale e sarà disponibile in tre varianti di potenza. L’architettura a 400 volt è invece dedicata alle versioni standard, disponibili in due diversi livelli di potenza, a 455 Cv e 590 Cv. Essendo una muscle car, anche la Charger SRT Daytona non poteva esimersi dalla possibilità di modificarla. E in effetti l’utente può scegliere le opzioni Dodge Direction Connection eStage 1 e eStage 2, che fa salire la potenza fino a un massimo di 670 Cv (eStage 2 sulla versione da 590 Cv). Ma non è tutto, perché la Dodge ha garantito che ci saranno altre possibilità di personalizzazione delle prestazioni.
Esteticamente la Dodge Charger SRT Daytona concept propone gli stessi muscoli che siamo abituati a vedere in una muscle car, quindi, spalle larghe, cofano con una vistosa presa d’aria e passaruota generosi. Sì, bella, ma il rumore? Per questo aspetto gli ingegneri della Dodge hanno studiato un sistema composto da un amplificatore sincronizzato alla trasmissione a più velocità, denominato Fratzonic, in grado di produrre un “rombo” di 126 dB, composto da un amplificatore posizionato nella parte posteriore del veicolo, il quale riproduce una “colonna sonora” denominata Dark Matter che lavora insieme alla trasmissione a più velocità eRupt.
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