articolo di Raffaella Galamini apparso sul numero di gennaio 2023 di Forbes Italia. Abbonati!
Cambio al vertice di Miele Italia nell’attesa di nuove decisive sfide che attendono l’azienda attiva a livello globale nel settore degli elettrodomestici di altissima qualità. Dopo 22 anni si chiude un ciclo: Alessandro Covi lascia l’incarico di general manager, anche se rimarrà nel board fino alla chiusura del bilancio 2022. A subentrare da gennaio Zofia Korecka-Rejczak, nuova general manager. Un passaggio del testimone che è anche generazionale per la branch italiana della società fondata in Germania nel lontano 1899.
In oltre un secolo di attività il gruppo Miele si è imposto a livello mondiale con i suoi elettrodomestici, investendo sempre sull’innovazione e puntando al tempo stesso a semplificare la quotidianità dei consumatori con soluzioni funzionali, pratiche e intelligenti. Apparecchiature che, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle sue risorse, offrono prestazioni di alto livello, ma senza alcun tipo di spreco. Otto gli stabilimenti produttivi in Germani, a cui si aggiungono gli altri quattro presenti in Austria, Repubblica Ceca, Cina e Romania. Si è passati dalla produzione di centrifughe per il latte, con cui Miele esordì sul mercato oltre un secolo fa, agli elettrodomestici di ultima generazione destinati alla cottura tradizionale e al vapore, alla conservazione degli alimenti, alla preparazione di bevande, al lavaggio di stoviglie e alla cura di biancheria e superfici.
Significativo l’impegno di Covi nel corso della sua esperienza ventennale all’interno del gruppo per contribuire allo sviluppo e al posizionamento di Miele nel mercato italiano: fedele al motto ‘Immer Besser’ (sempre meglio), si è concentrato su qualità e innovazione. I risultati sono arrivati e i numeri non fanno che testimoniare il salto di qualità compiuto dall’azienda sul mercato nazionale. Nel corso degli anni, Miele Italia ha registrato un aumento del fatturato da 50 a 150 milioni di euro. L’azienda ha anche raddoppiato la sua quota di mercato negli ultimi dieci anni. L’innovazione è stata uno degli obiettivi prioritari durante la gestione di Covi.
Il general manager ha tenuto a battesimo il primo Miele Experience Center a livello mondiale. Un modo per creare esperienze straordinarie puntando all’eccellenza e alla qualità, offrendo soluzioni customizzate. La consulenza offerta al cliente è il valore aggiunto. Un centro aperto a Milano e che ha fatto scuola all’interno dell’azienda. In Italia si sono aggiunti in breve altri cinque punti vendita a Torino, Roma, Bolzano, Padova e Napoli. La formula è stata esportata anche all’estero in alcuni degli oltre 100 paesi nel mondo dove il gruppo Miele è presente con filiali e importatori propri.
Inoltre, Covi ha puntato a sviluppare e a mettere a punto un approccio commerciale basato su una vera partnership con il trade. Sinergie che hanno permesso al gruppo un’azione più incisiva e mirata sul mercato italiano. Non ultimo l’impegno per guidare l’azienda nella trasformazione digitale. Se da una parte Covi ha investito sulla formazione del personale attraverso corsi e team building per preparare i dipendenti ad affrontare le grandi sfide e soprattutto i cambiamenti del mercato, dall’altra è stato il general manager ad aprire il primo shop online. Una mossa strategica e anche qui i numeri non lasciano dubbi: oggi è un canale di vendita da cui proviene una parte importante del fatturato. “Lavorare per Miele è stata l’esperienza professionale migliore della mia vita”, ha affermato Covi nell’annunciare il passaggio del testimone con Korecka-Rejczak. “La fiducia da parte dei soci fondatori e la collaborazione di tutti i miei colleghi ci hanno permesso di raggiungere obiettivi impensabili e accrescere il valore del brand. Vorrei ora non disperdere il patrimonio di esperienza acquisito e aiutare altre realtà a competere sui mercati di tutto il mondo”.
Da gennaio è entrata in carica Korecka-Rejczak. Laureata in Management e marketing alla School of Economics di Varsavia nel 1997, vanta una pluriennale esperienza nella comunicazione e nel marketing. Tra gli incarichi ricoperti nel corso della sua carriera i ruoli di direttore marketing di Empik nel 2006 e di Castorama nel 2011. Nel 2013 l’approdo in Adidas, dove ha ricoperto i ruoli di brand director di Reebok per l’est e centro Europa e successivamente di senior brand activation director per l’Europa Centrale. Nel 2017 è diventata global marketing director di Ccc.eu. Korecka-Rejczak è entrata in Miele come direttrice commerciale nel 2018 e in seguito ha assunto il ruolo di general manager Polonia. Un’esperienza di successo, nella quale la manager è riuscita a triplicare i risultati di business in virtù di una innovativa leadership. Esperienza che ora è pronta a mettere al servizio di Miele Italia per affrontare le sfide dei mercati, fedele al motto che i fondatori Carl Miele e Reinhard Zinkann stamparono sulle loro prime macchine.
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