Citazione cruciale
Nonostante abbia più di un quarto della sua liquidità presso la Silicon Valley Bank – affermando al contempo che “non sa” se sarà in grado di recuperarla – Roku ha comunque dichiarato che pensa che il suo saldo di cassa esistente sarà “sufficiente” per continuare le operazioni dell’azienda per il prossimo anno “e oltre”.
Aspetto sorprendente
Il crollo di Silicon Valley Bank è il secondo più grande fallimento bancario nella storia degli Stati Uniti dopo aver riportato 212 miliardi di dollari di business per il quarto trimestre del 2022. L’azienda è seconda solo a Washington Mutual, il cui fallimento nel 2008 è avvenuto quando la banca aveva un business stimato di 300 miliardi di dollari.
Background
I depositi della Silicon Valley Bank sono cresciuti da 60 miliardi di dollari nel 2020 a quasi 200 miliardi di dollari due anni dopo, anche in virtù della crescita dell’industria tech durante la pandemia. La banca ha quindi investito in operazioni di debito come i titoli del Tesoro Usa e titoli garantiti da ipoteca, ma poiché la Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse per combattere l’inflazione nell’ultimo anno, gli investimenti dell’azienda hanno iniziato a diminuire.
La banca, quindi, ha deciso di vendere diversi asset per rispondere ai continui prelievi, creando così perdite per 1,8 miliardi di dollari. Il crollo della banca, evidenziato da un calo del 64% dei prezzi delle azioni, ha colpito altre banche e criptovalute prima che fosse chiusa da un regolatore della California.