Da Palazzo di Varignana, dimora storica del 700, a pochi chilometri da Bologna, Forbes ha dato voce ai piccoli giganti bolognesi. Il viaggio alla scoperta delle pmi è nato più di un anno fa ed è alla dodicesima tappa. L’evento, realizzato in collaborazione con Confindutria Emilia, ha visto la partecipazione di oltre 120 persone e 50 aziende del territorio. La serata è stata moderata da Edoardo Prallini, giornalista di Forbes ed executive editor del progetto Small Giants, che ha iniziato chiamando sul palco Chiara Del Vecchio, direttrice sviluppi produttivi divisione food e direttrice aziende agricole di Palazzo di Varignana, che ha voluto ospitare questa tappa del roadshow. È stata poi la volta di Gian Luigi Zàina, vicepresidente Confindustria Emilia che ha ringraziato le oltre 50 PMI del territorio presenti, un numero che testimonia l’importanza delle relazioni e delle sinergie che si creano con questi appuntamenti organizzati da Forbes.
Servizi alle pmi
Nel primo panel, dedicato ai “servizi alle pmi”, sono intervenuti: Giorgio Emiliani, Fleet by Dealer Manager di Stellantis che ha spiegato l’importanza della transizione energetica, i servizi di mobilità elettrica offerti e leve strategiche su cui Stellantis sta puntando; Gianmarco Tassara, responsabile commercial banking customer relationship management Nord Est di Banca Ifis che ha sottolineato l’impegno di Banca Ifis nell’offrire soluzioni innovative e un concreto supporto alle PMI italiane per aiutarle nell’innovazione e nella digitalizzazione dei processi; Luca Como, head of disty channels sales di Samsung che ha parlato di Workplace, cybersecurity e Hibryd working illustrando i prodotti destinati alle PMI pensati da Samsung.
Export e internazionalizzazione
Nel secondo panel incentrato su “made in Italy, export e internazionalizzazione” ha avuto come relatori: Francesco Corbello, dottore commercialista e strategic partner Dubai Investment Development che ha illustrato l’importanza e le opportunità che l’internazionalizzazione offre; Nicola Davanzo, head of sales Alibaba.com che ha evidenziato gli strumenti a disposizione della piattaforma B2B per valorizzare il made in Italy ed esportarlo; Stefano Sarti, presidente di Meccanica Sarti, società che dalla sua fondazione nel lontano 1927 si è sempre occupata di valorizzare il ruolo della subfornitura per rendere competitivo il made in Italy.
Trasformazione digitale e sostenibile
A parlare di “trasformazione digitale” sono stati: Enrico Zuffellato, ceo di Zuffellato Technologies, un’azienda che rappresenta un osservatore privilegiato sul mondo dell’innovazione applicata alle aziende grazie anche alla tecnologia RFID; Vittorio Grassi, ceo Sidea Group, società che accompagna le aziende nel processo di digitalizzazione; Massimo Crivello, chief business officer di Tesisquare, una PMI fondata nel 1995 che porta innovazione nell’ambito della supply chain; Simone Checcoli, fondatore e cto di Dotenv, società che offre soluzioni ad hoc per le PMI con servizi che normalmente il mercato non offre.
Nell’ultimo pane a confrontarsi sulla sostenibilità Michele Bonfiglioli, ceo di Bonfiglioli, che ha messo in evidenza alcuni processi che le aziende del settore agrifood necessitano per ottimizzare la qualità e i costi dei prodotti lungo tutta la catena del valore; Mauro Antonelli, sustainability manager di Natù, che ha spiegato l’importanza al giorno d’oggi del bilancio e del report di sostenibilità e di come poterlo trasformare in una leva di business; Lucio Cavazzoni, ceo di Goodland, che ha illustrato le sinergie virtuose che possono crearsi sul territorio e che possono mettere in comunicazione la varie imprese.