Coniugare la cultura dell’accoglienza all’eccellenza del patrimonio enogastronomico italiano, investendo in ricerca, sviluppo e partnership internazionali. Questa è la filosofia del Gruppo Majestas che, proprietaria dei marchi Billionaire, Twiga e Crazy Pizza, si fa strada con Flavio Briatore e Francesco Costa nella valorizzazione dei settori della ristorazione, dell’hospitality e dell’intrattenimento di lusso.
La nuova identità del luxury dining
Se parliamo di lusso, ristorazione e divertimento a supporto di un team manageriale dobbiamo fare riferimento a un nuovo scenario che si sta facendo strada tra ristoranti stellati e la forte necessità degli imprenditori volta a convertire il ciclo di vita di un semplice progetto di ristorazione in un marchio a lungo termine. Quello del luxury dining è, dunque, un fenomeno imprenditoriale che ha reciso le dimensioni di cena a lume di candela e di divertimento fuori dalle mura di un ristorante creando, per chi sceglie di immergersi in percorsi innovativi e altamente personalizzati, un’esperienza in grado di coniugare materie prime di alta qualità, design ed eventi. Tutti presenti a fine spettacolo nello stesso scontrino.
Così, in un panorama in cui le motivazioni di questo trend risiedono in molteplici conseguenze di tipo socio-economiche quali, per esempio, l’aumento della capacità di spesa o lo sviluppo dei brand in location ambite e ‘hub’ del lusso, si afferma l’operato del Gruppo Majestas di proprietà di Flavio Briatore e Francesco Cosa tramite la sua società di investimenti Primavera Investments, che si fa portavoce di esperienze esclusive e altamente curate in Italia e nel resto del mondo.
Uno scenario che prende piede anche nella moda, da Gucci a Christian Dior passando per Armani e Prada – che negli ultimi anni ha investito nella realizzazione di numerosi ristoranti e cafè all’interno di boutique e alberghi di lusso in giro per il mondo. Tutti sotto la guida di chef e personaggi illustri dell’alta ristorazione. Una scelta che riflette soprattutto l’intenzione di incoraggiare i propri clienti ad ampliare la loro esperienza d’acquisto anche attraverso il consumo di una bevanda o di un menu stellato. Senza dimenticare il forte influsso del marketing che oggi più che mai ci suggerisce quanto sia importante lavorare sul rapporto tra la marca e il consumatore.
I brand di riferimento del Gruppo Majestas
Il Gruppo Majestas è proprietario dei marchi Billionaire, Twiga e Crazy Pizza e ha le licenze per Montecarlo di due iconici brand, Cova Monte Carlo e Cipriani. Ad oggi è presente in 6 paesi con 20 ristoranti in Europa, Regno Unito e Medio Oriente e circa 1.100 dipendenti con un retention rate fra i più elevati del comparto. “Siamo riusciti a valorizzare e affermare un modello di ospitalità ad alto tasso esperienziale, frutto di studio, analisi del mercato e intuizione”. Ci racconta Flavio Briatore e continua: “Ora vogliamo proseguire con questo sviluppo in una fase particolarmente felice per il settore, valutando nuove operazioni di partnership internazionali. La nostra forza risiede nella dedizione di tutti i nostri collaboratori, che non posso fare altro che ringraziare.”
Ultimo fra tutti Crazy Pizza, un nuovo format di luxury dining, dove il piatto italiano più amato al mondo, la pizza, è accompagnato da una forma di intrattenimento esclusivo e un menu premium. La componente distintiva del brand è, infatti, lo Spinning Pizza Show, uno spettacolo realizzato dai pizzaioli acrobatici del marchio che ha fatto registrare con un solo video più di 75 milioni di visualizzazioni su Tik Tok a conferma dell’enorme impatto che può generare l’aspetto visual e di intrattenimento soprattutto sulle piattaforme digitali.
Lo sviluppo globale e i risultati del 2022
“Negli ultimi anni abbiamo assistito a un cambiamento di trend nel settore luxury. In passato per i consumatori era fondamentale possedere un bene di lusso, oggi invece, l’importante è l’experience”. Ci racconta, invece, Francesco Costa e continua: “Majestas è l’espressione dell’eccellenza e di un’offerta assolutamente esclusiva. Il Gruppo ha un’identità molto forte e questo è solo l’inizio di un’espansione che nei prossimi anni diventerà globale con aperture altamente selezionate”.
Anche guardando ai conti della società, il 2022 è stato un anno di forte ripresa. Dopo le ovvie difficoltà di business causate dalla pandemia, il gruppo Majestas ha, infatti, fatto registrare una crescita del fatturato che ha sfiorato gli 80 milioni di euro (78.8 milioni di euro), così come l’Ebitda che si è attestato a circa il 25% dei ricavi (oltre il doppio rispetto al 2021). E non è finita qui. L’outlook per il 2023 prevede, infatti, ricavi a pari circa 100 milioni di euro.
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