Earvin ‘Magic’ Johnson, leggenda della Nba, è diventato miliardario. Johnson è il quarto atleta professionista a raggiungere il traguardo, grazie a una fortunata carriera post-basket da investitore in squadre professionistiche, cinema, caffè Starbucks e fornitore di assicurazioni sanitarie.
Il patrimonio di Magic Johnson
- Johnson, che si è ritirato dalla Nba nel 1991, dopo essere risultato positivo all’Hiv, possiede una quota di minoranza degli Washington Commanders, squadra della Nfl, dopo l’acquisto del team da parte del miliardario Josh Harris per 6,05 miliardi di dollari a maggio.
- Il 64enne Johnson possiede anche quote di tre squadre professionistiche di Los Angeles: le Los Angeles Sparks della Wnba (la Nba femminile), i Los Angeles Dodgers della Mlb (baseball) e il Lafc della Mls (calcio).
- Forbes calcola il patrimonio di Johnson in 1,2 miliardi di dollari, grazie alle quote in queste squadre e a grossi investimenti in vari settori, tra cui una partecipazione del 60% della società di assicurazioni sulla vita EquiTrust, comprata nel 2015.
- EquiTrust rappresenta la fetta più grande del patrimonio di Johnson. Dal momento dell’acquisto, gli asset della compagnia sono saliti da 16 a 26 miliardi di dollari, con un fatturato annuo di circa 2,6 miliardi.
- Negli ultimi 30 anni Johnson ha lanciato una catena di cinema in collaborazione con Loews. In particolare, ha creato sale in quartieri abitati in prevalenza da afroamericani nelle più grandi città statunitensi, tra cui Los Angeles, Atlanta, Houston e New York. Ha anche istituito una joint venture al 50% con Starbucks per aprire caffè nei quartieri neri.
- Il 12 volte all star della Nba possiede anche una quota di minoranza di un impianto di imbottigliamento della PepsiCo fuori da Washington, acquistata nel 1990 per 60 milioni di dollari con l’investitore Earl Graves.
La carriera di Magic
I Lakers scelsero Johnson con la prima scelta assoluta al draft Nba del 1979, dopo che Magic aveva condotto i Michigan State Spartans al titolo Ncaa (il massimo titolo di basket collegiale), sconfiggendo la Indiana State dell’eterno rivale Larry Bird. Johnson ha giocato per tutta la carriera a Los Angeles, dove, da leader dei Lakers che dominarono gli anni ’80 e vinsero cinque titoli Nba tra il 1980 e il 1988, ha conquistato tre titoli di Mvp della stagione regolare e tre titoli di Mvp delle finali.
Dopo la stagione 1990-1991, Johnson è risultato positivo all’Hiv, il virus che, se non trattato, compromette il sistema immunitario e causa l’Aids. In una conferenza stampa del 7 novembre 1991, Magic annunciò il ritiro immediato dal basket e promise di “combattere questa malattia mortale” e diventare un un alfiere della prevenzione dell’Hiv. Dopo quattro anni lontano dal campo, Johnson tornò nella stagione 1995-1996. Giocò altre 32 partite con i Lakers, per poi ritirarsi definitivamente.
Sportivi miliardari
Johnson è solo il quarto atleta professionista a diventare miliardario secondo Forbes, dopo altre due leggende della Nba, Michael Jordan e LeBron James, e il golfista Tiger Woods. Va sottolineato che la maggior parte delle entrate di Johnson non sono legate al basket. Magic ha guadagnato in tutto 40 milioni di dollari nella sua carriera ai Lakers (circa 110 milioni di oggi): molti di meno rispetto ai 479 incassati da James dal 2003, anno del suo debutto nella Nba.
Il numero
136 milioni di dollari. Tanto ha guadagnato Cristiano Rinaldo, l’atleta più pagato al mondo, tra maggio 2022 e maggio 2023, considerando entrate dentro e fuori dal campo.
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