Brainpull, agenzia di marketing fondata nel 2012 da Domingo Iudice, Claudio Matarrese e altri quattro soci, ha acquisito il 51% del capitale di Pescaria, finora in possesso del co-founder e imprenditore Bartolo L’Abbate, diventando quindi proprietaria al 100% del brand.
L’acquisizione di Pescaria consentirà a Brainpull di puntare ulteriormente sul connubio tra l’originalità della proposta gastronomica e l’efficacia della comunicazione digitale, rafforzando il valore di un brand divenuto in pochi anni una case history di successo.
Sul piano della corporate governance, Domingo Iudice ha assunto il ruolo di presidente del cda, con vice-presidente Claudio Matarrese, matematico ed esperto di controllo di gestione.
Le parole di Domingo Iudice, co-founder di Pescaria
“Integrando visione strategica, capacità di comunicazione creativa integrata alle più moderne tecnologie, Brainpull ha rappresentato l’anima innovativa e dirompente del marchio Pescaria, diventato leader indiscusso del comparto fish fast food italiano e più in generale in quello del food service“.
Le parole di Domingo Iudice, co-founder e presidente di Pescaria, ufficializzano la piccola rivoluzione che cambia radicalmente l’assetto societario del fast food famoso per i suoi panini di mare, nato in Puglia, che oggi può contare su 8 sedi dislocate in alcune tra le principali città italiane (Polignano, Trani, due a Milano, Bologna, Torino, Roma, Verona, Padova).
“In questo momento, siamo felici di definire ulteriormente l’abilità di management dei dirigenti Brainpull, consolidata dalla capacità di creare strategie integrate di marketing in grado di produrre un impatto concreto sui risultati del business dei propri clienti”.
I dettagli dell’operazione
L’acquisizione consolida lo spirito imprenditoriale dell’agenzia di marketing pugliese, con sedi a Conversano e a Milano, che nell’ultimo anno ha anche firmato la creazione delle insegne Evviva Maria e Ammà Just Pizza, oltre ad aver acquisito partecipazioni di controllo in Spaccio Mortadella Jazz e Braccialetti Aua.
A proposito di Pescaria
Pescaria ha sempre caratterizzato la sua proposta gastronomica puntando su freschezza degli ingredienti, stagionalità delle ricette e materie prime del territorio. Il tutto grazie al coordinamento creativo e logistico dell’executive chef Lucio Mele.
Grazie a una gestione centralizzata della cucina e a un’ottimizzazione strategica delle operazioni logistiche, Pescaria è in grado di conoscere perfettamente il consumo di materia prima nei punti vendita: motivo per cui l’insegna ha un tasso di spreco degli alimenti inferiore al 5% ed è stata premiata dai Retail Awards di Forum Retail in qualità di Best Logistics Project.
Dal 2019 Pescaria è il primo fast food in Italia plastic free grazie all’uso di posate, bicchieri e cannucce in PLA, materiale derivato dal mais, biodegradabile e compostabile. Una decisione che permette di risparmiare 7 tonnellate di plastica al mese per punto vendita.
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