MacKenzie Scott
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Nel 2023 MacKenzie Scott ha donato quasi 2,2 miliardi di dollari

Questo articolo è apparso su Forbes.com

La filantropa miliardaria MacKenzie Scott ha annunciato di aver donato nel 2023 quasi 2,2 miliardi di dollari a 360 organizzazioni. Lo ha rivelato in un post, datato 6 dicembre, sul suo sito web Yield Giving. Ciò significa che finora ha donato in totale quasi 16,6 miliardi di dollari.

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MacKenzie Scott, a chi vanno le sue donazioni

In termini di cifre, le donazioni effettuate da MacKenzie Scott nel 2023 si attestano a quelle effettuate negli anni precedenti – si parla di donazioni, con un range tra i 600mila e i 25 milioni di dollari, per organizzazioni che spesso hanno budget annuali inferiori a quanto garantito dalla filantropa. Sono soprattutto devolute a organizzazioni che sostengono l’apprendimento precoce, l’accesso ad alloggi a prezzi accessibili, l’uguaglianza di genere e di razza, equità in termini di attenzione alla salute e impegno civico e sociale.

Tra gli enti che hanno ricevuto queste donazioni ritroviamo l’organizzazione di formazione professionale Jobs for the Future, l’organizzazione che mira a rendere accessibili i prezzi degli alloggi, il San Francisco Community Land Trust, e l’organizzazione no-profit per l’educazione della prima infanzia Zero to Three.

“Sono entusiasta di richiamare l’attenzione su queste 360 ​​organizzazioni eccezionali, ognuna delle quali potrebbe aver bisogno di più alleati. Sono grata a tutti i membri del team allargato che hanno reso possibile fare loro dei regali”, ha scritto Scott sul suo sito web Yield Giving. “Ispirata da tutti i modi in cui le persone lavorano insieme per offrirsi reciprocamente buona volontà e sostegno”.

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Le donazioni di MacKenzie Scott

Tra i soli 11 filantropi miliardari statunitensi ad aver donato più del 20% della loro ricchezza, MacKenzie Scott è nota per le sue svariate e ravvicinate donazioni. Dopo aver ricevuto una quota del 4% in Amazon in seguito al divorzio da Jeff Bezos nel 2019, in pochi anni ha già donato circa un terzo di quella quota. E nonostante ciò è ancora la quarta donna più ricca del mondo, con un patrimonio di poco meno di 40 miliardi di dollari.

La maggior parte delle donazioni effettuate dalla Scott si distinguono dalle altre tipiche dei miliardari perché, oltre a essere donazioni relativamente piccole (meno di 10 milioni di dollari) e senza vincoli, spesso, sono rivolte a enti di beneficenza locali. In effetti, diverse organizzazioni hanno rivelato di aver pensato che si trattasse di una truffa quando sono stati chiamati.

Inoltre, MacKenzie Scott è anche tra quei pochi famosi filantropi a donare senza l’ausilio di una propria fondazione privata, la quale dovrebbe ovviamente rivelare i dettagli delle proprie donazioni nella consueta e annuale dichiarazione dei redditi (anche il suo ex mario Bezos rientra in questa categoria di filantropi). Tuttavia, ha anche effettuato delle donazioni tramite una LLC registrata nel Delaware che, secondo quanto riferito, rappresenta il suo family office: Lost Horse LLC. Società, peraltro, che risulta nelle dichiarazioni documentali di alcuni destinatari e che è sospettata di possedere tre proprietà nell’area di Seattle.

Le rare dichiarazioni pubbliche di Scott sulle sue donazioni hanno spesso evidenziato il suo desiderio che l’attenzione dei media sulla sua filantropia si concentri non sulla sua ricchezza, ma sulle organizzazioni beneficiarie.

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Un database per le donazioni

Lo scorso dicembre, Scott ha rivelato parte delle sue donazioni lanciando il sito web, YieldGiving.com. Il quale include un database che dà informazioni dettagliate di 11,9 miliardi di dollari sulla stima di 16,6 miliardi di dollari di donazioni finora effettuate. A marzo ha iniziato anche a raccogliere diverse richieste di sovvenzioni attraverso “Open Call“, bando che all’inizio del prossimo donerà 1 milione di dollari a ciascuna delle 250 organizzazioni identificate.

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