Con una raccolta record in pre-seed di 6 milioni di euro nasce Volta, la startup nata da un’idea di Mario Parteli, già tra gli Under 30 di Forbes nel 2019, e Paul Guillemin. “La società”, scrive l’azienda, “intende risolvere perché impatta sulle vendite B2B di aziende e distributori in ogni settore e Paese, è ciò che ha trasformato la prima raccolta di capitali della Società nel round pre-seed che fissa un nuovo record in Italia. Un’operazione sostenuta da importanti investitori, europei e americani”.
Gli obiettivi Volta
Come si legge nel comunicato diffuso dalla startup, Volta fornisce una piattaforma centralizzata arricchita dall’intelligenza artificiale, con tutte le funzionalità relative ai processi di vendita all’ingrosso: dalla merce in magazzino ai cataloghi, fino agli ordini, chiave di volta del sistema.
“Modulare, intuitiva e facilmente integrabile con i sistemi esistenti, Volta semplifica la vendita, la logistica, l’amministrazione e la gestione dell’inventario in un flusso unificato di lavoro e permette alle aziende o agli agenti di automatizzare la presa degli ordini eliminando alla radice i problemi generati da una gestione frammentata”, prosegue la nota. “Al contempo, ai loro clienti business e retailer, offre la stessa esperienza di acquisto rapida e senza interruzioni a cui l’e-commerce consumer ha abituato il mondo intero”.
“A questo si aggiunge un ultimo tassello chiave automatizzare ma senza compromettere la personalizzazione della trattativa, cuore del commercio, che viene potenziata e accelerata grazie all’utilizzo dell’AI, che integra nella piattaforma analisi avanzate di dati per fornire raccomandazioni e avvisi. Questo permette di dare priorità a richieste e ordini, anticipare esigenze critiche, ottimizzare le strategie di vendita in tempo reale, anche gestendo strutture di prezzo complesse e personalizzate, e di individuare opportunità di crescita tra i clienti.
Un insieme di funzionalità che consentono alle aziende di prendere decisioni più consapevoli, incrementare le vendite e rafforzare la comunicazione con i clienti, aumentando l’efficienza e la competitività”.
I dettagli del finanziamento
Ad agire in qualità di lead investor nel round da 6 milioni di euro, è stato Emblem, Venture capital basato in Francia. Con loro, anche: Founders Future e Better Angle, anch’essi dalla Francia; Ithaca, B Heroes, Exor Venture, Alecla7, Eden Ventures by IAG dall’Italia; dalla Germania Robin Capital; da oltre oceano i fondi Sequoia, Andreessen Horowitz (noto anche come A16z), tramite i loro fondi Scout, e Pareto20.
“In Italia”, ha spiegato Mario Parteli, founder e co-ceo di Volta, “così come in Francia e nel resto d’Europa, le pmi hanno indici di digitalizzazione molto bassi. È un serio problema per le nostre economie, ma anche una grande opportunità per chi vuole intervenire contribuendo a sostenere la competitività delle imprese e dei Paesi. Abbiamo scelto l’ambito del commercio B2B, che conosciamo molto bene, perché tecnologia e intelligenza artificiale lo stanno rivoluzionando ma molte aziende faticano a digitalizzarsi, perdendo opportunità e mercato a favore di competitor più evoluti”.
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