Articolo tratto dal numero di dicembre 2024 di Forbes Italia. Abbonati!
Fondata nel 1998 in provincia di Milano, Bc Boncar si è affermata nel settore del packaging con una proposta che unisce estetica, funzionalità e impegno verso la sostenibilità. L’azienda, fondata da Paolo Bonsignore e Anna Laura Carella, collabora con marchi di moda e altri settori per offrire soluzioni di confezionamento. “Il nostro obiettivo è offrire un prodotto che non sia solo funzionale, ma anche emozionale”, ha spiegato Bonsignore. “Questo approccio si traduce in confezioni progettate non solo per un uso immediato, ma anche per un possibile riutilizzo, in linea con una visione più ampia di sostenibilità”.
Il packaging è considerato uno dei settori con il maggiore impatto sull’ambiente e questo impone alle aziende del settore di affrontare sfide significative. In questo contesto, Bc Boncar ha scelto di adottare una strategia per ridurre il proprio impatto, introducendo materiali riciclati e tecnologie avanzate come i biomateriali. Ha inoltre ridotto la propria impronta energetica grazie a un impianto geotermico e a uno fotovoltaico, che le consentono di usare energia da fonti rinnovabili. E da ottobre è anche B Corp.
“Dal 2021 ci ispiriamo al progetto Erii, basato su quattro principi fondamentali: equità, rispetto, impegno e integrità”, ha raccontato Bonsignore. “Questo progetto guida tutte le attività dell’azienda, dalla gestione interna alle relazioni con i clienti e i fornitori, fino agli interventi sul territorio”.
Un elemento centrale della filosofia aziendale è l’equità, che si riflette nella valorizzazione delle persone attraverso pari opportunità e investimenti nella formazione. “Questi aspetti”, secondo Bonsignore, “permettono di migliorare l’efficienza produttiva, portando a risultati concreti, come la possibilità di consegne in soli 15 giorni lavorativi”.
Il rispetto è un altro valore chiave, che si manifesta sia nella gestione delle relazioni interne, sia nei rapporti con partner esterni. “Valorizziamo le idee e le diversità all’interno del nostro team, ma ci impegniamo anche a rispettare i fornitori, garantendo pagamenti puntuali, e i clienti, con un’assoluta trasparenza negli accordi contrattuali”, ha sottolineato il cofondatore.
Sul fronte dell’innovazione, Bc Boncar ha sviluppato diverse soluzioni che combinano sostenibilità e praticità. “In 26 anni di attività ci siamo sempre adoperati per offrire soluzioni ai nostri clienti partendo dall’ascolto”, ha raccontato Bonsignore. Un esempio è Amshi, una forma per calzature realizzata interamente con materiali certificati e riciclati. Questa soluzione, nata per sostituire le tradizionali veline, consente di ridurre gli sprechi e ottimizzare i tempi di produzione. “Amshi non solo riduce l’impatto ambientale, ma permette anche di alleggerire il lavoro dei dipendenti, aprendo la strada a modelli organizzativi più flessibili, come la settimana corta a parità di produzione e di stipendio”, ha proseguito Bonsignore.
Anche per il confezionamento dei cappelli l’azienda ha introdotto una soluzione simile, Daisy, che riduce le emissioni di CO2 nella logistica fino al 90%. “Anche progetti come Shop event – una borsa in tessuto riutilizzabile creata riadattando materiali di magazzino, dimostrano come l’azienda riesca a integrare il riuso con il rafforzamento dell’identità del brand”.
L’attenzione alla sostenibilità non si ferma all’ambiente. Bc Boncar è attiva anche in progetti solidali: in Uganda ha contribuito alla costruzione di pozzi per l’acqua con motori alimentati da pannelli solari, mentre a Busto Arsizio ha donato un’aula all’aperto alle scuole, creando un legame con il territorio. Inoltre, sempre nel comune in provincia di Varese, l’azienda ha programmato un percorso di formazione sul principio della sostenibilità rivolto agli studenti dell’istituto Tosi. “Il programma”, ha spiegato Bonsignore, “prevede una visita nella sede della nostra azienda, per vedere come si produce in modo sostenibile una semplice scatola, permettendo agli studenti di scoprire tutto il processo di produzione”.
Anche la trasparenza è al centro delle iniziative aziendali. “Stiamo introducendo il passaporto digitale, uno strumento che permetterà di tracciare ogni fase della produzione, garantendo ai clienti una visione chiara e completa del nostro operato”.
Bc Boncar attribuisce grande importanza alle relazioni interne. “Il nostro rapporto con i collaboratori si basa su valori fondamentali, come il rispetto e il senso del dovere”, ha aggiunto Bonsignore. Questo approccio si traduce in un ambiente lavorativo che punta alla collaborazione e al supporto reciproco. “Ci impegniamo per raggiungere insieme gli obiettivi professionali, ma anche per sostenere il nostro team nei momenti di difficoltà. Crediamo che questo spirito di appartenenza sia una delle chiavi del successo”.
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